serie b

Salernitana, Bollini scommette sui gemelli del gol

A Trapani Coda e Donnarumma guideranno l’attacco granata, sacrificato Rosina. L'acciaccato Schiavi è in campo

SALERNO. Il centravanti e la sua spalla, la sponda e la fionda: Massimo Coda e Alfredo Donnarumma, premiata ditta del gol granata, guideranno l’attacco della Salernitana a Trapani. Stavolta non c’è staffetta: Bollini li schiera insieme dal 1’, nel modulo che non prevede l’impiego di Improta e che dovrebbe consentire anche a Rosina di rifiatare. Coda e Donnarumma, l’anno scorso, hanno restituito la salvezza alla Salernitana. Sono tra i pochi superstiti del pari che un anno fa - era fine febbraio - fu raccolto a Trapani, al primo vagito in trasferta della squadra allenata all’epoca da Menichini. Segnò Coda, poi sfiorò pure il gol del blitz a tempo scaduto. Adesso la Salernitana non firmerebbe per il pareggio. In Sicilia vuole vincere, ma dovrà fare anche attenzione a non perdere, perché galleggia di nuovo in una pericolosa zona di limbo; vuole ripetere l’impresa di Vicenza, ma al Provinciale, scortata da oltre 100 stoici tifosi che arriveranno con ogni mezzo, compreso un charter, dovrà durare 90’ più recupero, perché il Trapani è la squadra delle rimonte. «È tra le peggiori avversarie che potesse capitarci in questo momento e pare quasi che il calendario si diverta a consegnarci, di tappa in tappa, sempre una rivale nel suo migliore momento di forma», ha detto Bollini provando anche un po’ ad esorcizzare lo spauracchio Trapani.

Adesso la squadra di Calori ci crede, lotta, ha preso forza dalla incredibile rimonta con la quale ha messo in piedi dallo 0-2 al 2-2 la sfida allo Spezia che pareva ormai persa. Aspetta, dunque, la Salernitana come ultima chiamata, l’occasionissima per rientrare nei giochi salvezza dopo essersi aperta una breccia attraverso sei risultati utili di fila, striscia tuttora aperta. La Salernitana dovrà tamponarne le folate offensive senza Bernardini, che Bollini ha dovuto sacrificare in extremis (dentro Mantovani, per Schiavi leggero stato febbrile), facendo ragionamenti d’oppportunità legati al sintetico di Trapani, assai insidioso, ma anche al tour de force che attende la squadra. Tre gare fino al 5 marzo, sfidando pure la rivelazione Spal e il Benevento in salute, serviranno a pesare la squadra di Bollini ed è impossibile ragionare su singoli, equilibri e reparti di oggi senza tener conto che il serbatoio dovrà essere di nuovo pieno martedì. Ecco perché Bollini tiene in naftalina Rosina, che all’andata fu utilizzato per la prima volta da Sannino alle spalle di Coda e Donnarumma nel 3-4-1-2. Orfana del trequartista almeno in avvio (non accadeva da Ascoli; ultima volta in casa con lo Spezia), la Salernitana si affiderà a Ronaldo perché garantisca circolazione di palla e più geometrie ma senza gli svolazzi che la squadra ha rischiato di pagare a caro prezzo col Cesena. Far gol, invece,sarà affare per due. Coda è a secco da un mese: segnò con lo Spezia giocando con Donnarumma. Il suo gemello non gonfia la rete dalla sfida al Perugia: giocò insieme a Coda e segnarono entrambi. In trasferta, invece, i gol congiunti mancano dalla partita con la Spal, rivale tra pochi giorni. Un girone dopo, è tempo di aggiornare la classifica dei marcatori.

 

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