SERIE B

Salernitana-Ascoli 1-0, le pagelle dei granata

Aya è vero baluardo, Schiavone sontuoso: Tutino sempre vivo

Belec 6,5. Per gran parte del match deve difendersi solo dal temporale che si abbatte sull’Archi. Presente sul diagonale di Cavion, nella ripresa dice di no anche all’insidioso calcio piazzato di Tupta.

Casasola 6. Macina chilometri su chilometri sulla corsia di competenza, con una generosità encomiabile. Guadagna spesso anche il fondo, ma non sempre sforna cross precisi.

Aya 7. Il campo diventa quello di una battaglia, e lui si esalta. Perentorio in chiusura, sfiora anche la rete che solo un miracolo di Leali gli nega.

Gyomber 6,5. Molto positivo anche lo slovacco, non concede praticamente nulla a Bajic, l’intesa con il compagno di reparto sembra essere già rodata.

Veseli 5,5. Piuttosto timido, sia quando c’è da spingere, sia nelle rare occasioni che vedono l’Ascoli proiettato avanti. Dal 31’ st Lopez 6. Nel finale, il suo intervento mette i brividi a tifosi e compagni di squadra. Ma è pulito, regolare e di fatto salva i tre punti.

Kupisz 6. Si dimena nel primo tempo, senza tuttavia indovinare la giocata spacca-partita. Nella ripresa disegna un cross al bacio per Djuric. Dal 47’st Karo sv

Schiavone 7,5. Il migliore per distacco, e non solo per il siluro dalla distanza che si stampa all’incrocio dei pali, quanto per la presenza in mezzo al campo, in entrambe le fasi. Impeccabili un paio di recuperi, giganteggia davanti alla difesa, e non spreca un pallone. In netta crescita. Dal 39’ st Dziczek 6. Suo il colpo di testa avvia l’azione del gol, non male come debutto stagionale dopo la grande paura in allenamento.

Di Tacchio 6. Ci prova senza fortuna dal limite, ma non crea grattacapi a Leali. Solita tigna in mezzo al campo.

Cicerelli 6. Tra i più pimpanti nel primo tempo, allarga il gioco e ispira diverse ripartenza granata. Cala nella ripresa, penalizzato dal campo pesante. Dal 31’ st Anderson 7. In un quarto d’ora in campo decide la gara con una splendida conclusione a giro.

Tutino 6,5. Suo l’assist per il gol del brasiliano, nel mezzo tante giocate di qualità, tra assist sprecati dai compagni e un palo che grida vendetta. 48’ st Giannetti sv

Djuric 6. Spesso in ritardo, sembra accusare particolarmente la stanchezza, oltre che il campo pesante. Ci prova così di testa, ma è impreciso.

All.: Castori 6,5. Vittoria meritata, anche se arrivata in extremis. Segnale che la sua squadra non smette mai di combattere, aspetto che lo farà gongolare. E con Anderson pesca ancora bene dalla panchina.