Sala saluta il suo “piccolo angelo”

SALA CONSILINA. “Addio piccolo angelo”. Così ieri pomeriggio tantissimi ragazzi hanno salutato Francesco Nola, il ragazzo di 16 anni che ha perso la vita martedì mattina in un incidente stradale avvenuto sulla strada provinciale Teggiano-Polla all’altezza del comune di San Rufo, in località Camerino. I funerali sono stati celebrati nella chiesa di San Rocco. Nonostante il caldo, tantissime persone hanno affollato la chiesa ed il sagrato per dare l’ultimo saluto a Francesco.

Il sedicenne era a bordo di una vecchia Rover insieme ad un’altra persona che ha riportato solo qualche lieve contusione. I due stavano percorrendo la strada provinciale in direzione di San Rufo quando l’autovettura è uscita fuori strada finendo la sua corsa all’interno del canale che costeggia la strada per poi schiantarsi contro un muretto di cemento.

Il cuore del ragazzo ha cessato di battere poco dopo il suo arrivo in ospedale. I medici dell'ospedale di Polla hanno tentato per circa trenta minuti di rianimarlo, ma non c’è stato nulla da fare.

Sulla dinamica dell’incidente stanno indagando i carabinieri della stazione di Polla. Un attimo di distrazione, l’alta velocità o un sorpasso azzardato. Sono queste le ipotesi al vaglio dei militari. Secondo una prima ricostruzione, comunque, l’auto percorreva la strada provinciale nella direzione che porta a San Rufo ed è finita nel canale che costeggia la corsia opposta, tra l’altro sull’asfalto non c’è alcun segno di frenata.

Mercoledì mattina il pm Michele Sessa, il sostituto procuratore della Repubblica di Sala Consilinaal quale sono state affidate le indagini, ha conferito l’incarico al medico legale che nel pomeriggio della stessa giornata ha effettuato l’esame autoptico sulla salma del ragazzo. Il magistrato ha disposto l’esame per fare chiarezza su alcuni aspetti relativi alla dinamica dell’incidente.(re.pro.)

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