Sala, il patrono “trasloca” nella chiesa di Sant’Antonio

SALA CONSILINA. Per la prima volta, dal 1864, anno della sua realizzazione, la statua di San Michele Arcangelo, santo patrono di Sala Consilina ha varcato giovedì sera la porta d’ingresso della...

SALA CONSILINA. Per la prima volta, dal 1864, anno della sua realizzazione, la statua di San Michele Arcangelo, santo patrono di Sala Consilina ha varcato giovedì sera la porta d’ingresso della chiesa di Sant’Antonio, nell’omonima frazione della città. Tantissimi fedeli hanno accompagnato in processione la statua dell’arcangelo Michele dalla chiesa della Santissima Annunziata, in quella di Sant’Antonio dove in serata il vescovo, monsignor De Luca, ha celebrato messa insieme ai parroci don Luciano La Peruta, don Michele Totaro e don Gabriele Petrocelli. È il terzo anno che si ripete la peregrinatio di San Michele in città. Nel 2014 il Patrono era stato ospitato nella chiesa di Sant’Anna, lo scorso anno invece era stata la volta della chiesa della Santissima Trinità.

La rottura dello schema tradizionale che per quasi due secoli ha visto la statua restare sempre nella chiesa dell’Annunziata dal 29 settembre all’8 maggio e dall’8 maggio al 29 settembre nel Santuario sul monte Balzata, è stata frutto della volontà dei tre parroci che da anni svolgono il loro servizio pastorale a Sala ed è stata accolta con entusiasmo da tutte le comunità parrocchiali «Questo è un momento di grazia per tutta la città di Sala», hanno sottolineato don Luciano, parroco di Sant’Antonio e Michele Cardinale, presidente della Procura di San Michele. Fino a martedì tutti i giorni alle 18.30 sarà recitata nella chiesa di Sant’Antonio la Coroncina e alle 19 la messa. Mercoledì, alle 18, San Michele tornerà in processione nella Santissima Annunziata.