IL FATTO

Sala Consilina, insospettabili coltivano 100 pinte di canapa

Le serre erano sorvegliate da fototrappole

SALA CONSILINA - La Guardia di Finanza di Salerno ha sottoposto a sequestro oltre cento piante di canapa indiana, di varietà ''nana'', rinvenute in una zona collinare del Vallo di Diano.

La coltivazione illegale è stata individuata dai finanzieri della Tenenza di Sala Consilina che sono riusciti a scovare una serra contenente 106 piante  e ad identificare due responsabili. A fare da ''guardia'' alla coltivazione vi erano tre fototrappole, che utilizzano la luce per rilevare e fotografare oggetti in movimento, installati una sul viale d'accesso e due nelle vicinanze della piantagione. Uno dei tre dispositivi era anche dotato di scheda sim che inviava, in tempo reale, un alert sui cellulari dei due soggetti, in modo da poter monitorare e rilevare in qualsiasi istante movenze sospette.

Le piante di cannabis, che nel complesso raggiungono un peso di oltre 10 kg, venivano coltivate da due uomini, rispettivamente di 32 e 25 anni, incensurati, che sono stati arrestati in flagranza per il reato di produzione, di detenzione e di commercio illegale di sostanze stupefacenti. Nel corso delle successive perquisizioni eseguite nelle loro abitazioni, i finanzieri hanno trovato un'ulteriore piantina di marijuana, una lampada accesa per favorire la crescita della stessa e un bilancino digitale di precisione. Il gip del Tribunale di Lagonegro ha convalidato la misura detentiva a carico dei fermati disponendo l'obbligo di firma.