Sala Consilina, frase choc di un assessore

«I comunisti devono essere sterminati, alla Hitler maniera». Accuse anche alla giornalista Sgrena

SALA CONSILINA. «I comunisti devono essere sterminati tutti, alla Hitler maniera». Questa frase pubblicata sul suo profilo Facebook dall’assessore comunale di centrodestra Michele Santoriello, ha scatenato una serie di reazioni indignate da parte di persone comuni ed esponenti politici di tutti gli schieramenti politici. La frase incriminata fa parte di un commento dell’assessore Santoriello relativamente alla vicenda dei due Marò accusati di omicidio in India. Santoriello inoltre utilizza anche espressioni offensive nei confronti della giornalista Giuliana Sgrena definita “ignobile e miserabile” “rea” di aver espresso un suo parere sulla vicenda dei Marò.

Dopo pochi minuti sono fioccate decine di commenti da parte di altri utenti che hanno duramente criticato le sue parole.

Tra questi anche quello di un consigliere comunale di maggioranza, Elena Gallo. «Provo un forte senso di vergogna per quanto da te affermato – scrive Gallo - e da semplice essere umano invece sono semplicemente senza parole». Particolarmente dure anche le parole di un’altra cittadina salese che sempre sulla pagina facebook di Santoriello scrive «mi vergogno di essere amministrata da una simile persona. Forse non conosce il significato della parola sterminio».

Nel pomeriggio di ieri l’avvocato Franco Di Paola ha inviato una lettera aperta al sindaco Gaetano Ferrari.

«Non continuare a permettere che un assessore della tua giunta continui ad offendere l'intero genere umano e noi tutti cittadini di Sala Consilina» scrive.

Di Paola nella parte conclusiva della lettera chiede al sindaco di prendere le distanze dalle affermazioni di Santoriello e di revocargli l’incarico di assessore. Santoriello ha replicato sempre attraverso il social network. «Imparate a non strumentalizzare – scrive - al fine di ottenere chissà quale risultato politico. Altrimenti non diventerete mai protagonisti del vostro tempo».

Erminio Cioffi