Sabotaggio coi rifiuti, esposto di Meriani
Ricoperto di sacchetti il cavalcavia Omero. Il manager Acse: «È stato un atto organizzato contro il ripristino della legalità»
Ci sarebbe un commando organizzato di persone dietro la nuova “rivolta dei rifiuti” a Scafati avvenuta nella mattina di San Silvestro. Gli operatori dell’Acse, la società partecipata che in città si occupa di raccolta differenziata e parcheggi, a ridosso del nuovo anno si sono ritrovati davanti a una scena quasi senza precedenti, non paragonabile alla protesta dei commercianti che la scorsa estate gettarono i sacchetti lungo il corso Nazionale per costringere gli addetti allo spazzamento a rimuoverli. Lungo il cavalcavia Omero, in zona Berardinetti, i lavoratori dell’Acse hanno dovuto rimuovere diverse centinaia di sacchetti della spazzatura sistemati su tutta la carreggiata.
Un’azione pianificata nei minimi dettagli, secondo Daniele Meriani, amministratore unico dell’azienda in house, che ha provveduto a denunciare la vicenda agli agenti della Municipale e a preparare un esposto alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Dell’accaduto, inoltre, è stata messa al corrente anche la Direzione investigativa antimafia di Salerno, che sul fatto ha ricevuto una formale segnalazione dalla società di via Armando Diaz.
«La fotografia è molto chiara. Per fare questa “apparecchiata” di rifiuti è stata necessaria un’organizzazione di persone - ha detto Meriani - nella mattinata della vigilia di Capodanno abbiamo provveduto ad effettuare la pulizia della strada con grossa difficoltà, poiché impegnati nella raccolta porta a porta secondo calendario. Ovviamente tale intervento straordinario rappresenterà un ulteriore costo per il Comune di Scafati». L’Acse, infatti, ha addebitato all’Ente la raccolta extra che ha visto impiegati una spazzatrice, un bobcat, un autista e un operatore ecologico.
Per Meriani, dunque, non ci sono dubbi che il fatto possa essere un chiaro segnale di voler creare disagi all’attività della società partecipata. Una tesi che sarebbe convalidata anche da alcuni video comparsi su Facebook nella mattinata di San Silvestro, che contestavano l’operato attuale di commissione straordinaria e Acse, oltre a lodare l’attività amministrativa del passato. Filmati, questi, già presi in esame da chi di competenza. «Da come sono posizionati sulla strada l’operazione è stata probabilmente compiuta da più persone organizzate - ha spiegato l’amministratore unico della società partecipata - è quasi una sfida contro il ripristino della legalità attuato dalla commissione straordinaria. Sostengo questo perché tratta di discariche abusive che sono lontane dai civici residenziali e commerciali».
Un episodio su cui Meriani adesso è intenzionato a fare piena luce. «Abbiamo segnalato la cosa all’ufficio ambiente del Comune e al personale della polizia municipale - ha concluso il manager - stiamo anche predisponendo un esposto alla Procura di Nocera Inferiore».
Domenico Gramazio
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Un’azione pianificata nei minimi dettagli, secondo Daniele Meriani, amministratore unico dell’azienda in house, che ha provveduto a denunciare la vicenda agli agenti della Municipale e a preparare un esposto alla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore. Dell’accaduto, inoltre, è stata messa al corrente anche la Direzione investigativa antimafia di Salerno, che sul fatto ha ricevuto una formale segnalazione dalla società di via Armando Diaz.
«La fotografia è molto chiara. Per fare questa “apparecchiata” di rifiuti è stata necessaria un’organizzazione di persone - ha detto Meriani - nella mattinata della vigilia di Capodanno abbiamo provveduto ad effettuare la pulizia della strada con grossa difficoltà, poiché impegnati nella raccolta porta a porta secondo calendario. Ovviamente tale intervento straordinario rappresenterà un ulteriore costo per il Comune di Scafati». L’Acse, infatti, ha addebitato all’Ente la raccolta extra che ha visto impiegati una spazzatrice, un bobcat, un autista e un operatore ecologico.
Per Meriani, dunque, non ci sono dubbi che il fatto possa essere un chiaro segnale di voler creare disagi all’attività della società partecipata. Una tesi che sarebbe convalidata anche da alcuni video comparsi su Facebook nella mattinata di San Silvestro, che contestavano l’operato attuale di commissione straordinaria e Acse, oltre a lodare l’attività amministrativa del passato. Filmati, questi, già presi in esame da chi di competenza. «Da come sono posizionati sulla strada l’operazione è stata probabilmente compiuta da più persone organizzate - ha spiegato l’amministratore unico della società partecipata - è quasi una sfida contro il ripristino della legalità attuato dalla commissione straordinaria. Sostengo questo perché tratta di discariche abusive che sono lontane dai civici residenziali e commerciali».
Un episodio su cui Meriani adesso è intenzionato a fare piena luce. «Abbiamo segnalato la cosa all’ufficio ambiente del Comune e al personale della polizia municipale - ha concluso il manager - stiamo anche predisponendo un esposto alla Procura di Nocera Inferiore».
Domenico Gramazio
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