S. Cipriano, Ici e Tarsu evase Atti alla società di riscossione

SAN CIPRIANO PICENTINO. Ici e Tarsu non pagate, il comune di San Cipriano Picentino corre ai ripari: l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Gennaro Aievoli, ha infatti dato mandato alla società Recov Italia s.r.l. di procedere al recupero stragiudiziale delle somme relative ai tributi non versati da alcuni cittadini del territorio sanciprianese.

«Si tratta di una fase - ha spiegato il primo cittadino - che durerà circa sei mesi durante la quale contiamo di recuperare le somme delle tasse non pagate, relative ai tributi Ici (imposta sugli immobili) e Tarsu (rifiuti) dell’anno 2010. Abbiamo deciso di procedere in tal senso per evitare ulteriori aggravi a carico dei dei cittadini».

Nel caso in cui però le somme non dovessero essere recuperate, come spiegato dal sindaco, «si procederà con il recupero coattivo delle somme, una cosa che come amministrazione vogliamo evitare, in quanto ci saranno, in tal caso, rincari per gli utenti». Il sindaco Aievoli ha concluso: «L'ufficio tributi del comune è in ogni caso disponibile a qualsiasi chiarimento o informazione che possa essere utile per i cittadini».