“Sì” regionale a un nuovo impianto 

La “Marigliano srl” autorizzata a stoccare trentotto categorie merceologiche

C’è l’autorizzazione della giunta regionale: in città arriva un altro impianto privato per la lavorazione del pattume. Rifiuti pericolosi e non, nei capannoni di via Danimarca, in un’area di 5.200 metri quadrati: in un anno, nell’opificio della “Marigliano srl”, gli operai potranno stoccare 290mila tonnellate di pattume, avviare a recupero 15,9 milioni di chili di sostanze organiche e 1,36 milioni di quintali di inorganiche.
Sono le cifre del nuovo stabilimento, di proprietà di Gino Marigliano, che nei giorni scorsi ha ottenuto l’autorizzazione dall’unità operativa dirigenziale regionale che s’occupa di autorizzazioni ambientali e di rifiuti nel Salernitano. A Battipaglia arriva un altro impianto, che tratterà 38 categorie merceologiche di pattume, dalla ghiaia al pietrisco, passando per la plastica, i metalli, il ferro, la carta, le sostanze chimiche pericolose, i rifiuti agrochimici e tanto altro.
La “Marigliano srl” s’insedia in zona industriale, forte dei pareri favorevoli del Comune, dell’Arpac e dell’Asl salernitana. Si conclude così l’iter che Marigliano aveva avviato il 6 febbraio scorso, chiedendo l’autorizzazione per poter realizzare l’impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti pericolosi e non: 22 giorni dopo i tecnici regionali avevano deciso d’escludere l’impianto dalle rigide procedure di valutazione d’impatto ambientale con prescrizioni. E la conferenza di servizi, che s’è svolta il 22 maggio, s’è conclusa con i pareri favorevoli di tutte le parti in causa.
Tra le prescrizioni imposte dagli enti, c’è pure l’obbligo della manutenzione ordinaria trimestrale degli impianti. L’ha deciso di recente la giunta comunale, infastidita dalle continue estromissioni degli iter autorizzativi per gli impianti dei rifiuti dalle procedure di Via, la valutazione d’impatto ambientale, di Vas, valutazione ambientale strategica, e di Vi, valutazione incidentale. Un argomento che sarà all’ordine del giorno della riunione che si svolgerà oggi alle 16 a Palazzo di Città: per discutere di “questioni ambientali”, l’amministrazione ha convocato le associazioni. Al tavolo ci saranno i referenti di “Battipaglia dice no”, “Civica Mente”, “Isde”, “Cittade”, “Cives et civitas” e “Comitato Civico Ambientale”.(c. l.)
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