“Sì” al Contratto di quartiere In autunno il via ai lavori

La delibera di giunta dello scorso 16 gennaio è stato l’ultimo atto di un lungo iter procedurale che porterà ad attuare il cosiddetto “Contratto di quartiere”, un progetto finanziato in parte dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti che cambierà il volto della frazione di Pregiato. In particolare il documento, sottoscritto dai componenti della giunta, sarà inviato al ministero che, quindi, potrà trasferire il finanziamento congelato da anni.

L’amministrazione, da parte sua, assicurerà l’erogazione di un milione e mezzo di euro (necessario per l’aggiornamento del costo complessivo degli interventi) di cui potrà disporre grazie alla contrazione di un mutuo con la Cassa depositi e prestiti.

I primi lavori, secondo il sindaco Marco Galdi, potrebbero partire già dal prossimo autunno. «Con la delibera potremo mandare tutte le carte al ministero e, nello stesso tempo, contrarre il mutuo da approvare nel prossimo bilancio – ha spiegato il primo cittadino – appena arriveranno i fondi partiremo con i bandi ed è ragionevole pensare che, visti i tempi tecnici, per settembre inizieranno gli interventi».

Il “contratto di quartiere” può contare su un finanziamento di 26 milioni di euro, di cui 10 derivanti da fondi pubblici e 16 da privati. L’intervento di punta è costituito dall’abbattimento del ponte incompiuto di Pregiato, a cui si affiancheranno una serie di opere di viabilità e di edilizia che daranno un nuovo volto alla frazione. Tra l’altro è prevista la costruzione di 66 alloggi e la realizzazione di una serie di strade di collegamento all’interno della frazione, che renderanno più fluida la viabilità.(a. c.)

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