Ruspe di nuovo in azione a San Martino 

Emessa l’ordinanza di sgombero si è proceduto ad abbattere l’immobile inserito nella “black list”

A quattro mesi dall’ultimo abbattimento di una abitazione abusiva in località Petrellosa della frazione Sant’Anna, le ruspe tornano in città. Nella mattinata di ieri, infatti, sono iniziate le operazioni di demolizione di un immobile in località San Martino.
Si tratta di un’abitazione di necessità che ospitava un nucleo familiare composto anche da due minori. La famiglia era stata destinataria, il mese scorso, dell’ordinanza di sgombero da parte della Procura della Repubblica, propedeutica all’avvio delle attività di sgombero. Continua così, la Procura, a scorrere la “black-list” degli immobili da abbattere. Non sono serviti i sit-in di protesta e l’occupazione di Palazzo di Città per settimane da parte degli abusivi di necessità (che si erano accampati, con tanto di tende, nell’atrio del Comune), che avevano fatto seguito all’abbattimento dell’abitazione della “pasionaria” Pina Fariello in località Contrapone, lo scorso aprile.
. Dopo circa tre mesi era toccato all’abitazione di via Petrellosa a Sant’Anna e ora è la volta dell’immobile in via San Martino. Si allarga, quindi, il raggio d’azione dei provvedimenti disposti dalla Procura. Stando all’elenco le prossime dovrebbero essere tre abitazioni il cui abbattimento, in realtà, era già previsto per il mese di giugno. Si tratta di una casa in località Caselle Superiori e di altre due abitazioni in zona San Giuseppe al Pennino e in località Pisciricoli. Ma in totale sono almeno 2300 le case a rischio sgombero (di cui 426 fabbricati singoli) e i cui nuclei familiari sono stati, negli anni, destinatari di diverse ordinanze di demolizione.
Fanno parte della black-list, inoltre, altri immobili abusivi edificati in diverse zone tra San Martino (altri due nell’omonima via e una in località Novelluzza), Castagneto e San Cesareo (uno in via Gaetano Cinque e un altro in via Casa Costa), Sant’Arcangelo (via S. Benedetto), Pregiato (via N. Salsano) e San Pietro-Annunziata (via C. Consalvo). (g. f.)