Rulita e Filomena, addio dopo un secolo di vita

CASALETTO SPARTANO. Ad un paio di giorni di distanza un’intera comunità piange le sue nonne ultracentenarie. Subito dopo zia Filomena Lovisi, 102 anni, si è spenta, infatti, tra il calore delle proprie mura domestiche, una delle donne più longeve del Basso Cilento, Rulita Giudice, classe 1907. Ora sono in tre i centenari, un uomo e due donne, ancora in vita a Casaletto: il più anziano è a quota 104.

Colpisce la breve distanza tra i due trapassi ed il clima di grande commozione e partecipazione anche dai comuni più vicini. In tanti hanno partecipato ai funerali, prima di Filomena e, proprio ieri pomeriggio, di Rulita.

Il sindaco di Casaletto Spartano Giacomo Scannelli, a nome dell’intera amministrazione comunale, ha voluto far affiggere due manifesti per ricordare quello che è stato il lascito di Filomena e Rulita. “Ciao Zia Filomena”, “Ciao Zia Rulita”, un saluto affettuoso e la testimonianza della tristezza della comunità casalettana.

Due donne che hanno visto passare 4 generazioni attraversando guerre, mutamenti nel costume, sconvolgimenti generazionali, difficoltà economiche, grandi gioie ed immensi dolori. Un cammino di vita affrontato però da entrambe, come ricordano in paese, con tempra d’acciaio, grande determinazione ma anche con la semplicità e la genuinità che solo l’aria di certi posti sanno dare.

Vivere con serenità e forza, lontani dall’ansia e dalla fretta della vita di città e mangiando piatti genuini, magari sorseggiando un buon bicchiere di vino. Potrebbe anche essere questo l’elisir di lunga vita a Casaletto Spartano?

Vito Sansone