Disagi
Ruggi, telefono muto per prenotare una visita
Una donna ha provato invano per oltre 4 ore a parlare con l’operatore. Alla fine è andata di persona in ospedale
SALERNO. Chiamare il numero verde del Centro unico prenotazioni (il Cup) del “Ruggi” per prenotare una visita o delle analisi o per togliere l’ingessatura o richiedere altre prestazioni, può diventare un’impresa estenuante. Dal primo gennaio è attivo il numero verde unico 800 130 850, per centralizzare le telefonate ed effettuare le prenotazioni in tutti i plessi dell’Azienda ospedaliera, dal Ruggi, al Da Procida fino agli ospedali di Ravello, Cava e Mercato San Severino.
Un modo per evitare che gli utenti debbano recarsi di persona in ospedale, risparmiando tempo e spese, e che in un sol colpo ha evitato che in ogni presidio ci dovesse essere un operatore per rispondere alle chiamate. Ma c’è chi, non è riuscito ad effettuare la prenotazione telefonica e alla fine si è recato in ospedale dopo una mattinata intera “attaccata” al telefono ad ascoltare la voce registrata, col saluto di benvenuto della Scuola medica salernitana e dell’Azienda universitaria, poi quella in inglese e infine il sottofondo musicale che avvisa ciclicamente che gli operatori sono tutti occupati.
La signora in questione, di Salerno, preferisce rimanere anonima.
«Lunedì scorso ho digitato il numero preso sul sito del “Ruggi” per prenotare una visita per mio figlio, che deve togliere il gesso – racconta – ho provato in continuazione, dalle 8.30 alle 13, ma non sono mai riuscita a parlare con un operatore. Alla fine ho preferito prendere l’auto e andare di persona in ospedale».
La signora non è la sola, altre persone, anche della provincia, hanno vissuto lo stesso disagio. Qualcuno dalla Valle dell’Irno, giorni fa ha seguito la stessa trafila.
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