CAOS IN OSPEDALE

“Ruggi”, razzia nel parcheggio: furti e danni alle auto, s’indaga

I ladri hanno utilizzato dispositivi per aprire le vetture, agendo in una decina di minuti

SALERNO - Oltre ai fanali posteriori della Fiat 500 X e della Jeep Renegade rubati a sette vetture in sosta, nel grande parcheggio dell’ospedale “Ruggi” di Salerno sono spariti pure i display telefono-radio-navigatore delle Lancia Y. Il tutto in poche ore e in pieno giorno. È l’amara sorpresa di fronte alla quale si sono trovati i proprietari delle vetture parcheggiate nella maxi-area di sosta adiacente alla struttura ospedaliera di via San Leonardo, utilizzata dai dipendenti, visitatori o utenti del principale nosocomio di Salerno. I ladri hanno utilizzato dispositivi per aprire le vetture, agendo in una decina di minuti per auto, forse anche meno. Il danno per i veicoli presi di mira si aggira dagli 80 ai 150 euro per ogni fanale posteriore della 500X e intorno ai 100 euro per ciascuno della Jeep Renegade. E così, gli automobilisti dovranno spendere tra i 200 e i 300 euro solo per acquistare i pezzi di ricambio della fanaleria posteriore rubata di ogni auto.

Ad avere la peggio, però, sono stati i proprietari delle Lancia Y: ogni display costa dai 200 ai 500 euro. Bisogna ora comprendere come sia stato possibile che più ladri, in una giornata di sole, abbiamo potuto aggirarsi liberamente in un parcheggio senza che nessuno abbia visto nulla. Sul furto indagano gli agenti della polizia che hanno acquisito alcuni filmati delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona dell’ospedale di via San Leonardo. A rendere noto quanto accaduto è Pietro Antonacchio , segretario generale della Cisl Funzione pubblica. Da decenni il sindacato è impegnato in una battaglia proprio per chiedere la costruzione di un parcheggio interno alla struttura ospedaliera, individuando anche la soluzione da adottare e il luogo dove realizzarlo.

«Tutte le ipotesi paventate, anche proponendo la costruzione di un multipiano in ferro con l’utilizzo di fondi destinati al comparto e finalizzati al benessere organizzativo, non hanno mai trovato validi interlocutori, prima nei sindaci della città di Salerno e poi nei vari Direttori generali che si sono succeduti prima dell’attuale manager», ha dichiarato Antonacchio. Il sindacalista ha aggiunto: «Il 22 febbraio scorso i delegati della Cisl Funzione pubblica dell’Azienda ospedaliera universitaria avevano chiesto spiegazioni circa lo stato d’arte del progetto parcheggio e la proposta di un tavolo paritetico per concepire i tempi, valutare le criticità ed elaborare ipotesi di soluzione da mettere in campo, a favore dei lavoratori, stanchi di perdere del tempo solo per trovare il posto auto e recare noie agli smontati di turno. Eppure la soluzione è dietro l’angolo, la realizzazione di un parcheggio multipiano, opera poco costosa e veloce da mettere su e che, tra l’altro, essendo smontabile, può essere trasferita facilmente nel nuovo ospedale».

Sempre ieri, è arrivata la denuncia sulla sosta selvaggia nei pressi della rampa di acceso al pronto soccorso, ai parcheggi e alle altre entrate del Ruggi. A segnalare il problema con una lettera inviata alla polizia municipale è stato il consigliere comunale Giuseppe Ventura dei Davvero Verdi, sottolineando il pericolo anche per il rapido accesso dei mezzi di soccorso ai reparti di emergenza. «Mi preme sottolineare la potenziale pericolosità che può derivarne considerando le numerose urgenze dirette al Pronto soccorso. Auspico, pertanto, un intervento per la risoluzione della delicata situazione», ha scritto Ventura nella missiva indirizzata al comandante Rosario Battipaglia .

(sdn)