furto nei contenitori stradali
Rubava abiti usati, affronterà il processo
Era stato fermato alla guida della sua vettura piena zeppa di vestiti usati e denunciato l’ercolanese C. P., 57 anni, ora atteso dal processo davanti al giudice monocratico per l’accusa di illecito...
Era stato fermato alla guida della sua vettura piena zeppa di vestiti usati e denunciato l’ercolanese C. P., 57 anni, ora atteso dal processo davanti al giudice monocratico per l’accusa di illecito trasporto di rifiuti speciali. In particolare, l’uomo è ritenuto responsabile di aver trasportato a bordo della propria Renault il materiale, in particolare vestiario usato non pericoloso, senza le prescritte autorizzazioni.
Il 24 maggio del 20114, nottetempo, l’imputato aveva prelevato gli abiti usati direttamente dai contenitori sistemati lungo le strade cittadine e li aveva caricati alla rinfusa in auto, ma era incappato in un controllo dei vigili urbani a Nocera Inferiore. Il cinquantasettenne risponde adesso di trasporto di rifiuti fuori dalle norme previste: in realtà lo stesso capo d’accusa riferisce tra le righe di illecito prelievo e trasporto della roba che era stata ammucchiata alla rinfusa o in dei bustoni adoperati ad hoc.
L’ercolanese, già noto alle forze dell’ordine, non era in possesso delle prescritte autorizzazioni ambientali. Il personale specializzato della Polizia locale lo fermò effettuando controlli e verifiche, e formalizzando la consequenziale accusa di illecito nell’ambito del trasporto dei rifiuti. Il pm della procura di Nocera Inferiore, Bianca Rinaldi, ha formalizzato il decreto di citazione diretta a giudizio a carico dell’ercolanese, che affronterà il processo davanti al giudice del Tribunale monocratico di Nocera Inferiore. Dovrà spiegare come e perché avesse a bordo della propria auto un gran numero di vestiti dismessi prelevati illecitamente dagli appositi contenitori stradali . Il cinquantasettenne della zona vesuviana risponde di violazione del testo unico del febbraio 2006 in materia di tutela ambientale.
Alfonso T. Guerritore
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il 24 maggio del 20114, nottetempo, l’imputato aveva prelevato gli abiti usati direttamente dai contenitori sistemati lungo le strade cittadine e li aveva caricati alla rinfusa in auto, ma era incappato in un controllo dei vigili urbani a Nocera Inferiore. Il cinquantasettenne risponde adesso di trasporto di rifiuti fuori dalle norme previste: in realtà lo stesso capo d’accusa riferisce tra le righe di illecito prelievo e trasporto della roba che era stata ammucchiata alla rinfusa o in dei bustoni adoperati ad hoc.
L’ercolanese, già noto alle forze dell’ordine, non era in possesso delle prescritte autorizzazioni ambientali. Il personale specializzato della Polizia locale lo fermò effettuando controlli e verifiche, e formalizzando la consequenziale accusa di illecito nell’ambito del trasporto dei rifiuti. Il pm della procura di Nocera Inferiore, Bianca Rinaldi, ha formalizzato il decreto di citazione diretta a giudizio a carico dell’ercolanese, che affronterà il processo davanti al giudice del Tribunale monocratico di Nocera Inferiore. Dovrà spiegare come e perché avesse a bordo della propria auto un gran numero di vestiti dismessi prelevati illecitamente dagli appositi contenitori stradali . Il cinquantasettenne della zona vesuviana risponde di violazione del testo unico del febbraio 2006 in materia di tutela ambientale.
Alfonso T. Guerritore
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