Rubati oggetti sacri nella chiesa del cimitero

TRAMONTI. La chiesa del cimitero di Tramonti è stata profanata (foto) nella mattinata di sabato. Ad accorgersi di quanto avvenuto sono stati gli addetti al servizio cimiteriale, che hanno immediatamente avvertito la Polizia municipale e i carabinieri. All’interno della chiesetta tanti ornamenti sono stati danneggiati e alcuni oggetti trafugati. Sull’altare il crocifisso è stato abbattuto e la cassetta delle offerte è stata forzata, inoltre sul pavimento sono stati rinvenuti tanti cocci di arredi sacri.

Pare che i sospetti del raid siano ricaduti su un uomo di origine austriaca. A poche ore di distanza, infatti, è stato arrestato un uomo per alcuni furti avvenuti precedentemente. Il quarantasettenne è stato individuato da alcuni giovani grazie agli abiti indossati e ai tratti somatici. Sono stati propri i cittadini a bloccare, con l’ausilio di un cane Corso, il malvivente e avvertire le forze dell’ordine. I militari, diretti dal maresciallo Sebastiano Luca D’Aleo e coordinati dal capitano Roberto Martina, sono giunti sul posto per raccogliere le generalità. L’austriaco si è rifiutato di rispondere alle domande, reagendo in maniera irruenta e provocando anche lesioni di non grave entità a uno dei carabinieri. Una volta raccolte le informazioni necessarie, l’uomo è stato trasferito nel carcere di Fuorni. Nelle tasche dei pantaloni dello stesso sono stati trovati piccoli cimeli religiosi, verosimilmente appartenenti alla chiesa del cimitero di Tramonti.

Salvatore Serio

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