Rubati i computer a scuola Furto da ventimila euro 

I ladri sono entrati nell’istituto che ospita il liceo “Cicerone” e le medie “Camera” La struttura non ha un sistema di allarme. Le aule sono state messe a soqquadro

SALA CONSILLINA. Ancora una volta i ladri mettono a segno un furto in una scuola del Vallo di Diano. Questa volta ad essere presi di mira sono stati il liceo classico “Cicerone” e le scuole medie “Camera” di Sala Consilina. Entrambi gli istituti si trovano nello stesso edificio ubicato tra le vie Matteotti e Gramsci. I ladri sono entrati in azione nella notte tra lunedì e martedì e dopo aver forzato una delle porte di ingresso non hanno avuto alcuna difficoltà, utilizzando l’ascensore, per salire ai piani superiori del plesso scolastico ed entrare nelle aule delle due scuole.
Sono stati portati via tutti i computer portatili, circa 20, utilizzati dagli insegnanti per le attività didattiche. Stando a una prima sommaria stima il bottino sarebbe di circa ventimila euro. I malviventi hanno anche aperto la cassaforte che si trova in uno degli uffici del liceo classico, ma all’interno fortunatamente non hanno trovato nulla di valore. A mettere a segno il colpo è stata una banda composta quasi certamente da professionisti, che sono infatti entrati in azione muniti anche di piedi di porco, flex portatili e altri utensili per poter tagliare le barre delle porte in ferro che erano messe a protezione di alcune aule. I ladri grazie all’inesistenza di un sistema di allarme hanno anche avuto tutto il tempo per agire indisturbati, scollegare i computer dalle postazioni di lavoro e poi portarli all’esterno per caricarli sul mezzo con il quale hanno raggiunto la scuola. Nelle vicinanze dell’istituto ci sono diverse abitazioni, ma nessuno si è accorto di nulla.
A scoprire il furto ieri mattina è stato il personale della scuola che, subito dopo l’apertura, si è trovato davanti agli occhi le aule e gli uffici messi completamente a soqquadro. Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno avviato le indagini per cercare di risalire all’identità dei ladri. I militari hanno effettuato i rilievi all’interno delle aule con la speranza di trovare delle impronte digitali da inserire nella banca dati nazionale e così, se già inserite in passato, poter avere dare un nome e un volto ai ladri. Elementi utili alle indagini potrebbero arrivare anche dall’esame delle registrazioni effettuate dagli impianti di videosorveglianza che si trovano lungo via Matteotti e sulle due parallele vie Pozzillo e via Stradella.
«È un fatto gravissimo - ha dichiarato il vicesindaco di Sala Consilina, Luigi Giordano - e mi auguro che i carabinieri possano in breve tempo riuscire a individuare gli autori del furto e così assicurarli alla giustizia».
Erminio Cioffi
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