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Rubano la telecamera per sversare rifiuti

PAGANI. Hanno anche rubato le telecamere di sorveglianza per continuare a gettare i rifiuti in via Tramontana. La strada che da via Perone sale verso le pendici dei Lattari, è usata come discarica....

PAGANI. Hanno anche rubato le telecamere di sorveglianza per continuare a gettare i rifiuti in via Tramontana.

La strada che da via Perone sale verso le pendici dei Lattari, è usata come discarica. Da chi la trova così irrinunciabile, che per non avere problemi ha ben pensato di continuare ad inquinare e sporcare impunemente, asportando, più di una volta, la videosorveglianza dalla cabina elettrica dell’Enel a servizio del serbatoio comunale. Sistema che era stato messo proprio per controllare l’area antistante, perché non diventasse di nuovo una microdiscarica. Tentativo vano. Nello slargo prospiciente il serbatoio comunale, che è affidato in gestione alla Gori, c’è di tutto.

Inquietanti bidoni di sostanze chimiche bruciati, manichini, mobili, sanitari, ingombranti, materiale di risulta edilizia. La microdiscarica apparentemente è già stata sequestrata. I resti di un nastro zebrato dicono che da qui le forze dell’ordine ci sono passate. Una ditta di recupero rifiuti per il momento no. Mandare a pulire su quella strada comunale, è compito che spetta al Comune, che dovrà spendere migliaia di euro provenienti dalle casse pubbliche per la pulizia. I costi che saranno scaricati sulla collettività paganese di preannunciano alti anche perché non manca l’amianto.

Qualche decina di metri più su del serbatoio alcune canne fumarie di eternit fanno capolino tra i rovi secchi, segnale che sono lassù abbandonate da un bel po’. Tutti materiali estremamente pericolosi, molti dei quali richiedono procedure particolari, e molto costose, per lo smaltimento per evitare che vadano a contaminare l’ambiente. Perché sono sostanze potenzialmente mortali. Una situazione disastrosa dal punto di vista ambientale, che desta le lamentele di quanti hanno fondi terrieri nella zona e dei pochi residenti. L’abbandono di rifiuti su quella strada è un malcostume così radicato, oltre ad essere un reato ambientale, che per garantirsene il prosieguo gli sporcaccioni di turno, non si sono fatti problemi ad eliminare i sistemi di controllo e prevenzione.

(s. p.)

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