Rotondi e De Filippis non coinvolti

Potrebbe non interessare tutti gli amministratori, passati e attuali, del Consorzio farmaceutico intercomunale di Salerno, la richiesta di restituzione delle somme percepite nel corso del proprio...

Potrebbe non interessare tutti gli amministratori, passati e attuali, del Consorzio farmaceutico intercomunale di Salerno, la richiesta di restituzione delle somme percepite nel corso del proprio mandato alla guida dell’Ente di via San Leonardo. Il parere, chiesto dall’assemblea dei Comuni alla Corte dei conti regionale, riguarda solo i manager dell’ultimo quinquennio (2012-2017) interessati dall’incompatibilità del doppio incarico pubblico.
La vicenda dunque non riguarderebbe il legale Massimo Rotondi di Baronissi e il legale Pierfederico De Filppis di Cava de’ Tirreni, consiglieri di amministrazione del Consorzio farmaceutico intercomunale per pochi mesi in un periodo precedente il 2012, i quali non rivestivano altri incarichi pubblici.
La decisione dell’assemblea, presa dopo la richiesta del commissario prefettizio di Scafati, il prefetto Gerardina Basilicata (nella foto), pertanto non riguarderebbe le posizioni dei due professionisti della Valle dell’Irno e dell’area metelliana.
Tranquillo, invece, si è detto Martino Melchionda, ex primo cittadino di Eboli, che nei giorni scorsi ha ricevuto la comunicazione dal personale amministrativo del Consorzio farmaceutico intercomunale di Salerno. «Si tratta di una banalità, al momento non ho altro da dichiarare», ha spiegato l’avvocato originario della Piana del Sele. «Non ho approfondito ancora la vicenda in questione, ma la affronterò con calma e serenità quando sarà il momento». (d.g.)