Rotatoria in via Irno I timori dei residenti

Molti abitanti del quartiere vedono con diffidenza il nuovo dispositivo di traffico Abbate: «Speriamo che ci siano più controlli contro gli indisciplinati al volante»

Ancora pochi giorni di pazienza e il traffico intenso registrato in questi ultimi giorni nelle zone di via Farao, via Irno e via Settimio Mobilio sarà solo un ricordo. Almeno si spera. Dopo le rassicurazioni giunte ieri dall’assessore comunale alla Mobilità, Luca Cascone - che è intervenuto per sedare i malumori causati dal caos provocato dai lavori per la creazione della nuova rotatoria che, a partire dalla prossima settimana, andrà a regolare il traffico tra via Silvio Baratta e via Irno - i residenti del quartiere continuano ad avere timori riguardo la futurà mobilità della zona che dalla prossima settimana vedrà un’inversione nel senso di marcia in via Silvio Baratta.

«I lavori ora e la rotatoria poi, con il conseguente cambio nel senso di marcia in via Baratta, rischiano di peggiorare una situazione che nella zona è già al limite del sopportabile». Ad affermarlo è Pietro Abbate, ex presidente della circoscrizione Irno, che teme che la creazione del piccolo spartitraffico all’inizio di via Baratta, dove finora potevano sostare coloro che dovevano recarsi nelle vicine banche, incentiverà ancor di più al parcheggio in doppia fila nella zona, problematica molto sofferta dai residenti che lamentano, a questo proposito, una scarsa attenzione degli agenti di polizia municipale. «Speriamo - ha detto Abbate - che con i cambiamenti previsti, si sorveglierà maggiormente sui comportamenti, spesso al limite della civiltà, che si registrano nel quartiere. Dove ormai le auto, in barba ai divieti, sfruttano qualsiasi posto, anche quelli dove insistono gli scivoli per i disabili o le strisce pedonali, per parcheggiare».

Sulla mobilità futura nella zona, e sui disagi che in questi giorni stanno vivendo gli automobilisti che sono rimasti incolonnati in prossimità della costruenda rotatoria, era appunto intervenuto Cascone ieri il quale, in una nota, aveva sottolineato la necessità di finire i lavori in tempo utile per l’apertura delle scuole, per evitare ulteriore caos: «Il termine dell’intervento è previsto per questo weekend - ha assicurato - e fino ad allora non è possibile invertire il senso di marcia che crea un incrocio in rotatoria, che in futuro non ci sarà, e che oggi rallenta il flusso veicolare. Con questo intervento - ha concluso - si completerà la viabilità ipotizzata con la grande opera della Lungoirno, in direzione Fratte - mare.

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