Rosiello si dimette per “etica e moralità”

AGROPOLI. Ha rassegnato le dimissioni dalla carica di presidente dell’Agropoli Cilento Servizi, Modestino Rosiello. «L’ho fatto perché si è conclusa l’amministrazione del sindaco Franco Alfieri, che mi aveva voluto alla guida della partecipata poi divenuta Azienda speciale consortile; poi per ragioni di etica e moralità visto l’ingresso della mia compagna (Vanna D'Arienzo, ndc.) nel consiglio comunale quale consigliera. Non posso pensare che lei possa approvare i bilanci stilati da me…».
Rosiello, nato ad Agropoli, dove vive e svolge la professione di avvocato, ha voluto tracciare un bilancio dei 5 anni trascorsi. «Al nostro arrivo – abbiamo trovato debiti per circa 300mila euro, c’erano straordinari che superavano l’ordinario e tanto altro. Ci siamo rimboccati le maniche, avviando una trasformazione silenziosa: da 4 anni il bilancio è in attivo; abbiamo 60 operai diretti e 40 indiretti (dalle coop); abbiamo portato l’orario lavorativo degli operai da 20 a 30 ore e per gli amministrativi da 30 a 33 ore. Mai, in tutti questi anni, abbiamo tardato il pagamento di uno stipendio».
L’Agropoli Cilento Servizi, partecipata per il 98% dal comune di Agropoli e per il 2% dall’Unione dei comuni Alto Cilento, si occupa di servizi relativi a: tributi (ieri è stato operato un contratto triennale per tre anni per una serie di dipendenti); cimitero, manutenzione ordinaria, castello, guardiania porto e strutture sportive, pulizia immobili comunali. Si prepara ad assumere ulteriori responsabilità: tra le quali la gestione della farmacia comunale. Il prossimo 21 luglio si riunirà l’assemblea, durante la quale il neo sindaco Adamo Coppola nominerà il nuovo presidente. Restano in carica invece fino al 2019 i componenti del cda: Domenico Gorga e Biagio Astore; il direttore è Fabio Serafini. (a. p.)