Ronde “forzanuoviste” in periferia

Le hanno definite delle semplici “passeggiate per la sicurezza”, ma in realtà quelle organizzate dagli attivisti di Forza Nuova sono la spia del bisogno di sicurezza nelle periferie della città. Gli attivisti di Fn hanno presidiato per diverse ore le strade del quartiere di Santa Cecilia, spiegando così la loro iniziativa: «In assenza di risposte perentorie da parte delle autorità, relativamente all’aumento di furti, di rapine e di illegalità, in vasta parte di matrice straniera, abbiamo deciso di operare con una serie di iniziative mirate a ricreare nella popolazione autoctona uno spirito partecipativo che vede come fine concreto la naturale riappropriazione del territorio». Da qui le “passeggiate della sicurezza” che, per gli attivisti di Forza Nuova, non hanno «l’ambizione di surrogare chi è preposto per legge alla tutela della sicurezza e dell’ordine pubblico», ma piuttosto fungere da stimolo «per un risveglio delle coscienze». Da Santa Cecilia Fn si sposterà «in altre località della Piana del Sele, laddove gli eventi e le circostanze lo rendano necessario». Insomma non le hanno chiamate vere e proprie ronde, ma ci manca poco. In passato però la sicurezza “fai da te” provocò anche conseguenze pericolose a Campolongo, con degli spari contro extracomunitari. Insomma c’è un clima di forte tensione: la gente è stanca e chiede sicurezza. Lo stesso disagio manifestato la scorsa settimana dall’assessore al ramo Armando D’Aniello che ha chiesto al prefetto una riunione del Comitato ordine pubblico.(a.e.)