san mauro cilento
Rogo divampa lungo la strada «Vigili del fuoco in ritardo»
SAN MAURO CILENTO. Un incendio è divampato lungo una strada a San Mauro Cilento. Ma i Vigili del Fuoco, prontamente avvisati, hanno impiegato oltre due ore per arrivare sul posto e avviare le...
SAN MAURO CILENTO. Un incendio è divampato lungo una strada a San Mauro Cilento. Ma i Vigili del Fuoco, prontamente avvisati, hanno impiegato oltre due ore per arrivare sul posto e avviare le operazioni di spegnimento. Semplici cittadini e gli operai della Comunità Montana, dunque, hanno preferito non attendere e, incuranti del pericolo, si sono impegnati per domare le fiamme.
È accaduto nel pomeriggio di mercoledì nel piccolo centro cilentano e a denunciare il fatto è il primo cittadino, Carlo Pisacane: «I Vigili del Fuoco sono stati chiamati alle 15,31 e sono arrivati alle 17,54 – ha scritto il sindaco sui social – è inconcepibile e inaccettabile. Ringrazio i cittadini e gli operai della Comunità Montana che sono intervenuti senza pensarci due volte evitando che accadesse il peggio. Il mio – continua il primo cittadino di San Mauro Cilento – non è un attacco ai Vigili del Fuoco, ma a chi li dirige».
I Vigili non sono ovviamente rimasti a guardare e hanno diramato un comunicato per giustificare quanto successo. L’Unione sindacale di base dei Vigili del Fuoco punta il dito contro il governo e i suoi scellerati tagli alle risorse: «Ci sono atavici problemi all’organico e non riusciamo a coprire tutto il territorio – spiega Calogero Lacagnina – abbiamo proposto a tutti i livelli la riclassificazione del comando di Salerno, il potenziamento del distaccamento di Vallo della Lucania con personale che supporti la locale squadra con mezzi come autobotti, autoscale e quanto possa essere necessario per ridurre i tempi di percorrenza verso il cilento e soprattutto l’apertura del distaccamento ad Agropoli. Per tutte queste emergenze, ieri, ancora una volta, è stato proclamato uno sciopero nazionale proprio per sensibilizzare la politica a tutela dei propri cittadini. Il governo – conclude – si impegni su temi importanti come quello della salvaguardia del territorio».
Arturo Calabrese
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
È accaduto nel pomeriggio di mercoledì nel piccolo centro cilentano e a denunciare il fatto è il primo cittadino, Carlo Pisacane: «I Vigili del Fuoco sono stati chiamati alle 15,31 e sono arrivati alle 17,54 – ha scritto il sindaco sui social – è inconcepibile e inaccettabile. Ringrazio i cittadini e gli operai della Comunità Montana che sono intervenuti senza pensarci due volte evitando che accadesse il peggio. Il mio – continua il primo cittadino di San Mauro Cilento – non è un attacco ai Vigili del Fuoco, ma a chi li dirige».
I Vigili non sono ovviamente rimasti a guardare e hanno diramato un comunicato per giustificare quanto successo. L’Unione sindacale di base dei Vigili del Fuoco punta il dito contro il governo e i suoi scellerati tagli alle risorse: «Ci sono atavici problemi all’organico e non riusciamo a coprire tutto il territorio – spiega Calogero Lacagnina – abbiamo proposto a tutti i livelli la riclassificazione del comando di Salerno, il potenziamento del distaccamento di Vallo della Lucania con personale che supporti la locale squadra con mezzi come autobotti, autoscale e quanto possa essere necessario per ridurre i tempi di percorrenza verso il cilento e soprattutto l’apertura del distaccamento ad Agropoli. Per tutte queste emergenze, ieri, ancora una volta, è stato proclamato uno sciopero nazionale proprio per sensibilizzare la politica a tutela dei propri cittadini. Il governo – conclude – si impegni su temi importanti come quello della salvaguardia del territorio».
Arturo Calabrese
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