Roghi di sterpaglie Proteste nelle frazioni

Lotta continua per arginare il fenomeno dilagante dei roghi di sterpaglie sul territorio comunale. Accidentali o intenzionali, gli incendi – sempre più frequenti – stanno sollevando non poche polemiche da parte dei residenti di diverse frazioni a causa dei disagi. L’ultimo episodio, in ordine di tempo, si è verificato nella mattinata di ieri in via Luigi Ferrara, a due passi dal campo “Desiderio” di Pregiato.

Poco dopo le 11,30, infatti, una fitta coltre di fumo ha invaso l’intera carreggiata riducendo al minimo la visibilità su strada. A causare la cortina il rogo di erba secca e canne presenti nel terreno adiacente. Immediato l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento città di Salerno che sono giunti sul posto con un’autobotte e un mezzo tecnico d’appoggio. Considerata comunque l’entità ridotta delle fiamme le operazioni di spegnimento hanno consentito di estinguere il rogo in breve tempo e già alle 12 la normale circolazione a Pregiato è stata ripristinata.

È da settimane, tuttavia, che il fenomeno – come ogni estate d’altronde – sta prendendo piede in città. Numerose le segnalazioni che fioccano da ogni dove e, negli ultimi giorni, avvistamenti e proteste si sono susseguite da diverse frazioni, in particolare quelle più alte e periferiche: a Contrapone, a Petrellosa; da Santa Lucia a Sant’Anna e anche a Pregiato dove, prima del rogo di ieri mattina, un altro incendio era stato appiccato nella notte. Nella maggior parte dei casi si tratta di roghi intenzionali che vengono appiccati dai proprietari dei terreni per smaltire le erbacce.

Al lavoro, quindi, non solo i vigili del fuoco ma anche la polizia ambientale che nei giorni scorsi è intervenuta in località Novella e Caselle e a Passiano per sanzionare cinque cittadini responsabili di altrettanti roghi di sterpaglie.

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