IL FATTO

Roccapiemonte, spedizione punitiva: in dieci a processo

A giudizio è finito il “branco” che ferì il figlio di un poliziotto

ROCCAPIEMONTE - Si svolgerà il prossimo 12 aprile l’udienza preliminare a carico di 10 giovani con accuse di devastazione e saccheggio, porto in luogo pubblico di oggetti contundenti e lesioni per il raid eseguito nel centro di Roccapiemonte nell’ottobre 2019: la banda entrò in azione arrivando sul posto a bordo di autovetture provenienti da Nocera Inferiore, Nocera Superiore e Salerno, camuffati con passamontagna e armati di mazze da baseball e bastoni.

Dai 12 iniziali la procura ha chiesto il giudizio per Francesco Pio Giordano, 20enne di Salerno, Francesco Pio Barba di Nocera Inferiore, venti anni, Gianluca Maiale, di Nocera Inferiore, 21 anni, Carmine Gaito, 21 anni di Nocera Inferiore, Samuel Oliva, di Nocera Inferiore, 21anni, Salvatore Giordano, 24 anni di Nocera Inferiore, Michele Nappo, 22 anni di Nocera Inferiore, Gennaro Palumbo di Nocera Superiore, 21 anni, Christian Capasso di Nocera Superiore, 21 anni e Fabio Vituliano, 21 anni di Nocera Superiore, tutti coinvolti nella scorribanda violenta consumata nel giro di pochi minuti, con una pregressa organizzazione messa insieme prima dell’assalto.

Alfonso T. Guerritore

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