LA VIOLENZA

Roccapiemonte, la nonna scagiona la figlia: «Lei non sapeva degli abusi»

Il marito della donna è stato arrestato per aver abusato della nipotina e di un'amichetta

ROCCAPIEMONTE - «Se è accaduto qualcosa di disdicevole, la figlia è vittima di questa situazione come lo è la nipotina ed è suo interesse comprendere la verità». L’avvocato Eduardo Sorrentino riporta la voce della moglie del 69enne di Roccapiemonte, anche se residente da qualche tempo a Nocera Superiore, arrestato per aver abusato della nipotina di nove anni e di una vicina della stessa età. Con lui è finita in carcere la 33enne madre della nipote con l’accusa di aver saputo ma di non aver impedito le violenze (palpeggiamenti nelle parti intime) perpetrate dall’anziano La 33enne di Roccapiemonte, quando era minorenne, a sua volta era stata vittima di violenza sessuale accertata a carico proprio di suo padre, condannato per questa vicenda in modo definito a 12 anni di reclusione e per la quale ha scontato l’intera pena (in verità solo otto anni, per vari abbuoni). «Proprio perché era stata vittima del padre – ribadisce il legale – mai avrebbe consentito che quello che le era accaduto potesse verificarsi anche con la figlia. Si tratta di una vicenda tutta ancora da chiarire e non vorrei che si sbattesse il mostro in prima pagina, prima che si appuri la verità».

(s.d.n.)