IL CASO

Roccapiemonte, gatti avvelenati: taglia sul responsabile

La Aidaa promette mille euro a chi consenta l'individuazione dell'assassino di animali

ROCCAPIEMONTE - Quattro gatti randagi morti avvelenatati in pochi giorni a Roccapiemonte, un'associazione animalista mette una taglia sul responsabile. L'iniziativa è partita dalla Aidaa (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) che dopo aver presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Salerno, ha messo sull'avvelenatore una "taglia" di mille euro che potrà essere riscossa da chiunque che, con la propria denuncia e testimonianza diretta alle forze dell'ordine permetterà di individuare, denunciare e far condannare in via definitiva l'autore o gli autori dello spargimento delle esche avvelenate che stanno mietendo vittime tra i gatti di Roccapiemonte.