Ritorna la posidonia, cantiere ko

AGROPOLI. Le mareggiate dei giorni scorsi hanno nuovamente messo a dura prova la spiaggia del lido Azzurro, ad Agropoli, la quale, specie nella parte centrale, è pressoché inesistente. Su tutte le furie i titolari degli stabilimenti balneari della zona che restano in attesa degli interventi correttivi annunciati dall’amministrazione Alfieri.

Alcune settimane fa un’ordinanza vietò la sosta per i lavori utili a rendere maggiormente funzionale la barriera antierosione fatta installare dal comune. I lavori avrebbero dovuto puntare a risolvere il fenomeno dell’erosione concentrata al centro dell’arenile di via Kennedy oltre a porre rimedio al problema dell’accantonamento della posidonia. Ma di fatto non sono mai partiti e ad oggi la porzione di arenile si presenta piena di posidonia; inoltre il mare minaccia anche il muro di contenimento della strada. «Una situazione, quella dei cumuli di posidonia – spiega Carlo Scalzone titolare del lido Azzurro – che prima non si verificava; ora la barriera, come una sorta di imbuto, permette l’entrata delle alghe nel bacino, ma ne impedisce l’uscita. E quindi la rimozione deve essere operata solo manualmente».