Rissa tra stranieri a colpi di bottiglia 

Paura in via Muro d’Arce, la lite ha reso necessario l’intervento dei carabinieri

Torna l’emergenza sicurezza in città dopo due episodi violenti avvenuti a poche ore di distanza l’uno dall’altro, mettendo in allarme i residenti stanchi di dover assistere con frequenza ad episodi simili.
Il primo si è verificato alla frazione di Foce, dove due bengalesi in località Muro d’Arce si sono sfidati a colpi di bottiglie rotte. I residenti hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine, ma i due protagonisti della rissa si sono dileguati prima che arrivassero i controlli di sicurezza.
Il secondo episodio riguarda invece una fin troppo vivace discussione avvenuta tra i componenti di una famiglia rom negli uffici dei servizi sociali: necessario l’intervento dei carabinieri per sedare gli animi ed evitare che la situazione degenerasse. Il nucleo familiare, composto da sette persone, era stato convocato a Palazzo San Francesco per discutere di alcune vicende legate ai figli, quando all’improvviso si è scatenato il putiferio. Prima urla e parolacce poi una serie di spintoni hanno allarmato i dipendenti comunali che hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine. Sul posto sono giunti i vigili urbani e i carabinieri della locale stazione, agli ordini del comandante Toni Vitale, che hanno riportato la calma.
Altre risse erano state segnalate nelle settimane scorse tra stranieri che prestano lavoro in attività stagionali della zona industriale. Torna a farsi sentire, quindi, il problema della sicurezza in una città in cui convivono diverse etnie e nazionalità. Da un recente censimento dell’ufficio anagrafe, sono 2050 gli stranieri residenti a Sarno.(d. r.)
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