Rissa in via Trani Finiscono in manette 3 uomini e due donne

C’è chi ha festeggiato fino all’alba, chi ha atteso le luci del giorno giocando a carte con gli amici e chi, invece, ha trascorso la prima notte del nuovo anno regolando questioni rimaste in sospeso...

C’è chi ha festeggiato fino all’alba, chi ha atteso le luci del giorno giocando a carte con gli amici e chi, invece, ha trascorso la prima notte del nuovo anno regolando questioni rimaste in sospeso nel vecchio. È il caso di cinque rumeni che sono finiti in manette con l’accusa di rissa dopo essersele suonate di santa ragione.

Sono stati gli agenti della sezione Volanti della questura di Salerno ad intervenire in via Donato Trani dove, poco dopo le 6 del mattina, era stata segnalata una violenta lite all’interno di appartamento, con diverse persone coinvolte. I poliziotti, diretti dal vice questore aggiunto Rossana Trimarco, hanno bloccato tre uomini e due donne, tutti al tempo stesso protagonisti e vittime della rissa: i cinque, infatti, hanno riportato tutti delle ferite, anche se lievi. Le prognosi vanno dai sette ai dieci giorni. G. A. di 31 anni, B. A. di 60, Z. A. di 25, B. P. di 36, V. M. C. di 33 sono stati tutti condotti negli uffici della polizia per gli accertamenti e sono usciti solo qualche ora dopo quando gli agenti li hanno riaccompagnati nelle loro abitazioni, dalle quali non potranno allontanarsi almeno fino ad oggi essendo stati disposti per loro gli arresti domiciliari.

Questa mattina, però, dovranno comparire davanti ai giudici del tribunale di Salerno per rispondere dell’accusa di rissa nel corso di un processo col rito direttissimo. Il dibattimento potrebbe concludersi già in giornata con la sentenza nei loro confronti o slittare di qualche giorno per dare modo ai legali di chiarire le responsabilità di ciascuno dei partecipanti alla rissa. In questo caso sarà lo stesso giudice a stabilire se i cinque rumeni dovranno rimanere ai domiciliari o potranno attendere la prossima udienza in libertà.

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