Rissa e ferimenti Chiuso per 15 giorni il “Sea Garden”

Nella notte di Halloween sono stati accoltellati due ragazzi La decisione del questore dopo la conclusione delle indagini

Per un paio di settimane il “giardino sul mare” resterà deserto e lo si potrà solo immaginare: il questore ha infatti disposto la chiusura per quindici giorni della discoteca “Sea Garden”, a conclusione delle indagini su quanto accadde nella notte fra sabato e domenica scorsi, l’aggressione subita da due giovani in due diversi episodi all’interno e nei pressi del locale in via Allende. Il provvedimento è stato notificato ieri al titolare dell'esercizio commerciale.

Nella notte di Halloween, il primo ragazzo, un ventenne di Salerno venne circondato e aggredito da un gruppo di sconosciuti. Ne nacque una colluttazione e il giovane, dopo essere stato preso a calci e pugni fu anche ferito di striscio alla spalla da una coltellata: in ospedale gli furono diagnosticate, oltre alla ferita da arma bianca, la frattura del setto nasale e diverse ferite al volto. Nella stessa rissa rimase ferito anche un altro ragazzo, originario della provincia di Napoli, anche lui colpito con un’arma da taglio alla schiena.

Quella sera, gli agenti della sezione volanti della questura intervennero presso la discoteca e, dopo aver ricostruito l’accaduto identificarono le vittime dell’aggressione poi l’intera vicenda, con annessa ricostruzione dei fatti, fu segnalata alla divisione amministrativa e sociale della polizia, che si occupa appunto del controllo dei locali d’intrattenimento e, in particolare, delle norme a tutela della sicurezza di clienti e cittadini.

Al termine degli accertamenti, il questore di Salerno ha dunque disposto la sospensione per la durata di giorni 15 dell’attività presso il Sea Garden, richiamandosi di fatto all’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza: “Il questore può sospendere la licenza di un esercizio nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini».

Davanti al “giardino sul mare” non sempre, purtroppo, si respirano solo brezza marina e freschi profumi. Un paio di mesi fa, a metà settembre, il 24enne Armando Mastrogiovanni fu ferito agli arti inferiori a colpi d’arma da fuoco, dal 20enne salernitano Costabile Verrone, poi arrestato dai carabinieri del comando provinciale di Salerno. Nel parcheggio della discoteca “Sea Garden”, Mastrogiovanni venne coinvolto in un diverbio con un gruppo di coetanei che ben presto si trasformò in lite fino a quando Verrone tirò fuori una pistola e cominciò a sparare: sei colpi di seguito, uno dei quali ferì il ventiquattrenne. Il gruppo di aggressori si dette subito alla fuga, Mastrogiovani fu invece portato al pronto soccorso del “Ruggi”e sottoposto a un intervento chirurgico per una frattura scomposta alla tibia causata dal proiettile.©RIPRODUZIONE RISERVATA