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“Risorge” la Cooper Standard Investimenti e assunzioni

Immediato recupero della produttività, attività e tecnologie ad alto valore aggiunto, ma soprattutto trasferimenti di produzioni dal sito di Ciriè per un valore complessivo pari a circa 9,5 milioni...

Immediato recupero della produttività, attività e tecnologie ad alto valore aggiunto, ma soprattutto trasferimenti di produzioni dal sito di Ciriè per un valore complessivo pari a circa 9,5 milioni di euro: sono questi i dettagli dell'accordo sottoscritto tra i dirigenti della Cooper Standard e le organizzazioni sindacali per lo stabilimento di Battipaglia.

Un piano industriale che potrebbe portare a nuove assunzioni entro la fine dell'anno che interesserebbero i circa 35 lavoratori somministrati. Come si legge nel piano industriale, l'obiettivo di quest'anno prevede un aumento del volume delle produzioni rispetto al 2012 e al 2013.

Si prevede, infatti, l'arrivo dei nuovi volumi legati alla Maserati, alla 520 e alle 330, oltre al trasferimento di produzioni dalla fabbrica di Ciriè, nel torinese. Dal Piemonte, in particolare, giungeranno le porte Ducato 244, la traversa Ducato 250, l'antineve Ducato 250/637 e il battente Ducato, ma anche lo special market (ex Gent) matrici 8526, 8527, 8590, e le porte della Fiat 500. Tutti i trasferimenti saranno attuati entro questo mese, tranne le porte della 500 che giungeranno ad aprile.

Previsto anche l'avviamento di nuove produzioni. In particolare il progetto 520 (Jeep B, Suv prodotto a Melfi) è previsto in avviamento a partire dal mese di giugno e riguarderà le porte secondarie e le traverse motore anteriore e posteriore. Il progetto 330 (Fiat 500 prodotta in Serbia), in avviamento a partire dal mese di marzo, riguarderà l'estrusione dei canalini. Inoltre, per la fine dell'anno è previsto l'avviamento della 334 (Fiat 500 X prodotta a Melfi) che vedrà il suo sviluppo nel corso del 2015 e riguarderà le porte, il baule, il passaruota, il sottoporta e le traverse motore anteriore e posteriore. Relativamente alle produzioni 520 e 334, queste riguarderanno essenzialmente guarnizioni dinamiche.

Infine, è in fase di implementazione il trasferimento dell'attività di finitura, stampaggio e centinatura del raschiavetro in termoplastica della 940 (Giulietta, attualmente in produzione presso lo stabilimento Cooper di Mislenice, in Polonia). Quest'ultimo trasferimento assume una particolare rilevanza giacché predispone lo stabilimento di Battipaglia per possibili e potenziali sviluppi futuri nel settore della termoplastica.

La realizzazione del piano industriale prevede investimenti su Battipaglia per 2,1 milioni di euro nel 2014, di cui un milione per attività di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e un milione 100mila euro per lo sviluppo e l'implementazione dei nuovi progetti (taglio e finitura in linea su floccati G, progetto 334).(f.p.)