«Risonanza riparata al più presto»

Cantone: «Disagi limitati». Eseguiti ieri gli accertamenti rinviati una settimana fa

Dopo la denuncia di un nostro lettore per il guasto dell’apparecchiatura per la risonanza magnetica all’ospedale “Ruggi d’Aragona”, il direttore generale Nicola Cantone ha puntualizzato che «nonostante il periodo di Ferragosto, si è arrivati alla soluzione dell’imprevista problematica riducendo al minimo il disagio ai pazienti ricoverati e all’utenza in generale». Il dg ha confermato che il guasto è stato riscontrato venerdì scorso e che il macchinario è stato riparato il martedì seguente, ma ha voluto ribadire che le prenotazioni per eseguire gli accertamenti, e quindi il disagio per gli utenti, è stato di soli due giorni. Evidentemente di sabato e domenica l’apparecchiatura rimane ferma, e inoltre il giorno di ferragosto è stato considerato festivo e pertanto neanche lunedì vi erano prenotazioni. Cantone ha ribadito che «come tutte le apparecchiature elettroniche, di tipo sanitario e non, anche la risonanza magnetica va incontro a manutenzione ordinaria e straordinaria. Il caso segnalato riguarda appunto un imprevedibile guasto verificatosi all’apparecchiatura». Dunque il manager ha sottolineato che le indagini diagnostiche rinviate non riguardavano tutti e cinque i giorni, entrando nel dettaglio rispetto allo spiacevole inconveniente: «Il fermo della risonanza magnetica e il conseguente disagio a carico dell’utenza – ha spiegato – è stato di soli due giorni, stante l’immediato intervento straordinario di manutenzione. Il guasto, infatti, è stato segnalato nella giornata di venerdì 12 e l’intervento risolutivo è avvenuto martedì 16 agosto, quindi esclusivamente due giorni lavorativi».

Ieri – ad una settimana di distanza – sono stati avviati gli accertamenti ai pazienti che erano stati costretti loro malgrado a rimandare l’indagine diagnostica, e con i quali la direzione del “Ruggi” si è scusata per il disagio. (m.c.)  

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