Rischio tsunami a Salerno Evacuati mille bambini / DIRETTA
Protagonisti della simulazione gli alunni della scuola elementare Matteo Mari. Protezione Civile mobilitata, in campo portaerei e mille uomini. Aggiornamenti, immagini e video su questo sito
Ore 21.35. Domani si continua con, tra l'altro, attività di ricerca e soccorso con la portaerei Cavour. E con una simulazione che ha come obiettivo quello di riuscire ad affrontare lo tsunami, quello vero. Su questo sito tutte le informazioni e gli aggiornamenti in tempo reale, i filmati e le fotografie dell'esercitazione.
Ore 21.30. Bilancio della prima giornata dell'esercitazione con oltre mille uomini che hanno vissuto nei dettagli un vero e proprio allarme tsunami. A Salerno nelle prime ore del mattino, oltre 1000 bimbi hanno lasciato la loro scuola, la Matteo Mari, tra ambulanze e sirene spiegate. A Vietri sul Mare, invece, sono scattati i soccorsi in mare, con l'ausilio di un hovercraft, mentre a Capaccio, a sud di Salerno, si è prestato soccorso e assistenza veterinaria ad una azienda bufalina. Ed ancora, a Minori, in costiera Amalfitana, danni per la Villa Romana, mentre ad Amalfi soccorsi e operazioni di salvataggio per anziani di un centro assistenziale diurno e per portatori di handicap.
Ore 20.10. «È un segnale importante e anche un riconoscimento per questa città e questa provincia». Il sottosegretario al ministero dell'Interno, Gianpiero Bocci, ha commentato così, a Salerno, l'esercitazione per far fronte all'allarme Tsunami che da oggi a domenica si svolgerà tra Salerno e diversi comuni della provincia. «Il prefetto Gabrielli mi ha confermato che è una provincia che ha investito molto e che sta ottenendo risultati significativi - ha sottolineato a margine di una sua visita in Prefettura - .La scelta di Salerno è una scelta che sostanzialmente va a premiare un lavoro di tanti anni sul versante Protezione Civile»
Ore 18.30. Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane partecipa all’esercitazione internazionale "Twist" sul rischio tsunami, organizzata dal Dipartimento di Protezione Civile, in corso a Salerno fino a sabato prossimo. L’esercitazione renderà possibile collaudare «sul campo« il sistema di intervento tecnico e di assistenza previsto dal protocollo d’intesa stipulato tra il Gruppo FS Italiane e la Protezione Civile.
Ore 15.20. Si sono costituiti in queste ore, tra l'altro, il campo base dei vigili del fuoco e la Dicomac, la direzione di comando e controllo, che è la proiezione sul territorio del comitato operativo e che attraverso le funzioni di cui si compone governa l'emergenza sul territorio. Ora Gabrielli si recherà ad Amalfi dove si svolgerà un'azione di soccorso di anziani e persone con handicap. In serata tornerà a Salerno dove incontrerà le squadre e gli esperti internazionali nonché gli osservatori del meccanismo europeo di Protezione civile
Ore 14.40. Una esercitazione, ha sottolineato Gabrielli, «che sta andando da programma». «Le cose che ci aspettavamo dovessero essere messe in campo - ha spiegato al termine della riunione con tutte le forze coinvolte- sono state prontamente messe in campo sia a livello locale che centrale, e lo abbiamo verificato attraverso il comitato operativo che questa mattina alle dieci si è riunito a Roma, tra l'altro nelle tempistiche che prevede la procedura». «Nel frattempo sul territorio si sono costituiti i vari coc (centri operativi comunali) e il ccs (centro di coordinamento soccorsi) gli altri due livelli fondamentali del sistema di coordinamento della emergenza nel nostro Paese», ha aggiunto.
Ore 14.05. Prima una battuta, «vi siete bagnati?». Poi una riunione, nel centro che coordina i soccorsi, nella Prefettura di Salerno, per fare il punto sull'esercitazione: e, quindi, sui decessi, sui dispersi, i soccorsi, su ogni più piccolo dettaglio della simulazione. così che il capo della Protezione Civile, Franco Gabrielli, sta seguendo 'twist', l'esercitazione internazionale che si sta svolgendo a Salerno e in altri comuni della provincia per far fronte all'emergenza tsunami.
VIDEO La scuola Mari evacuata - Il raduno a "Salerno Energia" - Base all'Arechi
FOTO I ragazzini lasciano la scuola - La sala operativa del Comune
Ore 9.03. Oltre mille bambini, di cui trentatrè diversamente abili, evacuati dalla scuola elementare Matteo Mari: ma è solo una esercitazione che rientra nel progetto Twist (Tidal Wave In Southem Tyrrenian), avviato nel gennaio del 2012, che si concluderà il prossimo dicembre. prove di tsunami a Salerno, dove l'alalrme è scattato questa mattina alle 9.03 con l'apertura del Centro operativo Coc. In prima fila il sindaco De Luca, aggiornato in tempo reale della simulazione di maremoto conseguente all'eruzione del vulcano Palinuro. Attualmente è in atto l'evacuazione della scuola Mari: i baby alunni stanno per essere trasferiti nella sede di via Passaro di Salerno Energia.
Ore 8.15. Una frana che si stacca dal versante sud orientale del vulcano Palinuro; onde alte 4-5 metri di uno tsunami che raggiunge la Piana di Battipaglia, Salerno e la penisola Sorrentina: è la simulazione del maremoto che sarà al centro dell'esercitazione internazione di Protezione civile in programma a Salerno e in nove comuni della Provincia a partire da domani. Oltre mille uomini, tra volontari e forze dell'ordine, la portaerei «Cavour», velivoli, sommozzatori, squadre speciali di soccorso, medici, tecnici ed esperti parteciperanno per tre giorni all'esercitazione nella quale si simuleranno le operazioni di soccorso a una vasta area del Salernitano sconvolta dal maremoto. Ma la simulazione non riguarda solo Salerno: sono state allestite aree di accoglienza a Battipaglia e Amalfi; a Capaccio ci sono le strutture per l'assistenza veterinaria, mentre piani di allontanamento delle popolazioni sono stati allestiti nei comuni di Salerno, Minori, Camerota e Centola. Ci saranno esercitazioni di ricerche in mare con attività subacquee, operazioni di soccorso e assistenza a naufraghi, anche in condizioni molto difficili, utilizzando strutture e uomini della portaerei «Cavour». Inoltre, saranno svolte attività di valutazione del rischio ambientale e per l'identificazione delle vittime. I briefing degli esperti si svolgeranno a Salerno nel campo base dei vigili del fuoco, mentre gli osservatori faranno base nel Museo Diocesano. Le attività si concluderanno domani sera, mentre per sabato mattina è previsto un workshop a bordo della nave Cavour.