Rischio maremoto, a Salerno esercitazione di protezione civile

SALERNO. Come gestire nel miglior modo possibile un’emergenza dovuta ad un maremoto? Come far dialogare senza sovrapposizioni tutte le componenti del sistema in modo da assistere al meglio le...

SALERNO. Come gestire nel miglior modo possibile un’emergenza dovuta ad un maremoto? Come far dialogare senza sovrapposizioni tutte le componenti del sistema in modo da assistere al meglio le popolazioni colpite? Come effettuare le ricerche dei dispersi? Quali sono i rischi ambientali connessi ad un evento simile e come far arrivare una corretta informazione ai cittadini? Sono le domande a cui si cercherà di rispondere con l’esercitazione internazionale di protezione civile in programma a Salerno dal 24 al 27 ottobre prossimi. Realizzata nell’ambito del progetto europeo Twist (Tidal wave in southern Tyrrhenian sea) e finanziata dalla Commissione europea, l’esercitazione è organizzata dal Dipartimento della Protezione Civile e vede il coinvolgimento di diversi comuni del Salernitano. Alle operazioni, che coinvolgeranno le componenti e le strutture operative dell’intero servizio nazionale della protezione civile, parteciperanno anche rappresentanti dell’Ue e delle protezioni civili di Francia, Portogallo, Malta, Spagna, Croazia e Grecia. Si comincia il 24 ottobre, quando verranno testati il coordinamento nazionale e l’attivazione del sistema di protezione civile locale. Il 25 e 26 si testerà invece la capacità d’intervento delle squadre operative europee assieme a quelle italiane, sia a terra sia in mare. Previste anche attività di simulazione dei soccorsi che coinvolgeranno le organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile. L’esercitazione si concluderà il 27 con un workshop per analizzare il lavoro fatto.