Rischia di annegare a Trentova È in gravi condizioni al S. Luca 

VALLO DELLA LUCANIA. È ricoverato in gravi condizioni presso l'ospedale di Vallo della Lucania, il 50enne che ieri mattina ha rischiato di annegare nel mare della baia di Trentova, ad Agropoli. A seguito degli accertamenti, operati dai sanitari, è stato rilevato che l'uomo è stato colto da ictus cerebrale. Questa potrebbe essere stata la causa che ha portato il bagnante ad avere un mancamento, mentre stava facendo il bagno.
Grazie alla prontezza di riflessi del bagnino della Cooperativa Poseidon dei fratelli Abbruzzese, a guardia della spiaggia libera, Davide Serra (foto) l’uomo è stato recuperato e portato sull'arenile, dove è stato sottoposto alle manovre utili per salvargli la vita.
«Un uomo - spiega il titolare della coop, Pasquale Abbruzzese - stava affogando ed è stato recuperato e rianimato con la manovra bls, il cuore ha ripreso a battere quindi per aiutarlo a farlo respirare abbiamo usato il nostro pallone ambu. Quindi è venuta l'ambulanza del 118 che ha recuperato il paziente, trasportandolo presso l'ospedale di Vallo». L’intervento salvavita dei sanitari è proseguito fino all’ospedale, tramite il supporto del pallone ambu, in dotazione al servizio di salvataggio, al fine di insufflare aria, intervallandolo al massaggio cardiaco. Gli esami, operati presso la struttura vallese, hanno appurato che l'intervento del bagnino è stato tempestivo: a comprova di questo il fatto che i polmoni dell'uomo posto in salvo non erano ricolmi di acqua. Il 50enne resta sotto osservazione, nel reparto cardiologico del San Luca.
Le prossime ore saranno fondamentali per comprendere se è fuori pericolo e se ha eventualmente riportato danni permanenti a seguito dell'ictus. (a. p.)