Riscaldamenti spenti alla materna, arrivano le stufette

Termosifoni spenti alla scuola materna di Santa Cecilia: i genitori protestano e arrivano le stufette per riscaldare le aule. Si tratta di quelle già usate alla “Vincenzo Giudice”. Una soluzione tampone che non ha tranquillizzato tutte le famiglie. Infatti ieri mattina qualcuno ha preferito non lasciare i bambini a scuola: «hanno installato delle stufette ventilate – hanno urlato alcune mamme uscendo dalla scuola - per fortuna che oggi siamo a 16 gradi altrimenti avremmo trovato i nostri figli coi ghiaccioli al naso».

Non accenna a placarsi, dunque, la collera dei tanti genitori per la mancata accensione dei riscaldamenti in attesa del collaudo del nuovo impianto geotermico.

Un’innovazione tecnologica ed ambientale per la scuola della frazione ebolitana, accolta con piacere dalle famiglie e dagli insegnati che si è rivelata un boomerang per i ritardi nella sua realizzazione: «siamo a dicembre – spiega una mamma – è mai possibile che vengano programmati dei lavori durante il periodo scolastico e in pieno inverno?».

Dal Comune al momento sono arrivate le stufette ed una nota per avvisare i genitori che si tratta di una situazione momentanea, fino al collaudo dell’impianto geotermico appena costruito.

Una nota che non fissa una tempistica precisa e che non ha rassicurato del tutto i genitori che ieri mattina davanti al portone d’ingresso hanno annunciato una possibile protesta se nei prossimi giorni i riscaldamenti non andranno in funzione: «l’Amministrazione ci ha informato che stanno provvedendo al collaudo – sottolinea un papà – non vogliamo alzare polveroni ma aspettiamo ancora qualche giorno poi ci regoleremo di conseguenza».

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