Risarcimenti: pronti i moduli Riparato l’argine del Solofrana

Chiedere alla Regione il risarcimento dei danni per l’alluvione.

L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore avvia le attività che potrebbero consentire ai disastrati del 29 ottobre scorso di recuperare qualcosa. Rifacendosi alla deliberazione regionale 410 del 25 marzo 2010 avente come oggetto “Direttiva regionale per l’accertamento e il risarcimento dei danni causati da mancata manutenzione del reticolo idrografico di competenza della Regione Campania”, il sindaco Manlio Torquato ieri mattina ha emesso un pubblico avviso con il quale ha reso noto «a tutti coloro i quali hanno subito danni, che è possibile inoltrare conseguente domanda, per il risarcimento del danno patito, alla Giunta Regionale della Campania – Settore Geotecnica, Geotermia, Difesa del Suolo, per il tramite del Comune, entro e non oltre il decimo giorno non festivo successivo alla data del verificarsi dell’evento».

La domanda per la richiesta del risarcimento del danno patito deve essere presentata utilizzando esclusivamente un apposito modello pubblicato, insieme ai suoi allegati, all’albo pretorio e sul sito web del Comune. Gli interessati potranno accedere all’avviso collegandosi sul sito www.comune.nocera-inferiore.sa.it. Intanto, gli alluvionati si stanno organizzando per dare vita al comitato “pro vasche”. Coordinati dal funzionario del Genio civile Giancarlo Giordano, da sempre a favore del Grande progetto Sarno, i cittadini danneggiati dall’esondazione dell’Alveo comune nocerino si preparano a reclamare a gran voce la possibilità di dare un’accelerata ai lavori di realizzazione degli impianti di mitigazione del rischio.

Giovedì sera è in programma l’incontro che dovrebbe decidere la costituzione del sodalizio. Il sindaco Manlio Torquato, invece, nei prossimi giorni incontrerà il responsabile dell’ARCADIS Pasquale Marrazzo. Già durante un sopralluogo in zona Cicalesi ha avuto anch’egli modo di sollecitare l’avvio dei lavori, indicando però quale priorità la sistemazione delle aste fluviali.

Intanto da Mercato San Severino il sindaco Giovanni Romano ha comunicato che «il Dipartimento delle politiche territoriali, Direzione Generale Lavori Pubblici della Regione Campania, ha disposto, su richiesta del Comune, lavori di somma urgenza per la ricostruzione del tratto della muratura spondale destra del torrente Solofrana, alla frazione Sant’Angelo, crollata in seguito agli eventi meteorici calamitosi del 29 ottobre scorso».

Insomma, l’impressione è che qualcosa cominci finalmente a muoversi.

(s. d’a.)

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