«Ripristiniamo la linea Atena-Marsico» 

Delibera della giunta comunale per riattivare la tratta ferroviaria in disuso. L’obiettivo è quello di rilanciare il turismo

ATENA LUCANA. Rilanciare il turismo puntando sulla rinascita della ex linea ferroviaria che collega il comune di Atena Lucana con quello di Marsico Nuovo in provincia di Potenza. È questo l’obiettivo che l’amministrazione comunale del piccolo comune valdianese, guidata dal sindaco Pasquale Iuzzolino, si è posto attraverso una delibera di giunta con cui ha approvato lo schema di protocollo di intesa tra il Comune di Atena Lucana ed il Comune di Brienza conferendo mandato al legale rappresentate del Comune a sottoscriverlo in nome e per conto dell’amministrazione comunale.
Sul territorio di Atena Lucana si trova una tratta della linea ferroviaria in disuso Atena Lucana – Marsico Nuovo delle ex Ferrovie Calabro Lucane. Nello specifico è il tratto che collega Atena Lucana a Brienza che si estende su circa 13 km appartenenti ai demani dei due comuni. L’amministrazione punta, attraverso finanziamenti pubblici, a realizzare una serie di interventi di recupero e miglioramento del percorso. Il progetto prevede la realizzazione di un itinerario per ciclotrekking, l’attivazione di un trenino panoramico su gomma, l’installazione di segnaletica dedicata per il racconto del territorio ed la possibilità rendere tutto fruibile dalle persone diversamente abili.
La linea ferroviaria può essere ricostruita tenendo conto delle gallerie e delle stazioni. Il percorso esistente costituisce - viene evidenziato nella delibera - sotto il profilo naturalistico e storico, per la rilevanza delle opere e l’imponenza della storia delle Ferrovie Calabro-Lucane nella memoria delle popolazioni locali e dell’importanza che le stesse hanno ricoperto in ordine ai flussi migratori anche brevi e di pendolarismo interregionale, una risorsa rilevante, sotto il profilo turistico-economico atta ad attrarre, se adeguatamente valorizzato, visitatori di ogni parte».
A credere molto in questo progetto è il vicesindaco di Atena Lucana Sergio Annunziata: «Ci sono tanti modi per rilanciare il turismo - ha dichiarato Annunziata - ed uno di questi è quello di utilizzare risorse che già si hanno adattandole o trasformandole in modo tale da renderle appetibili per i turisti. Questo è il caso della tratta ferroviaria che collega Atena Lucana a Brienza».
Le Ferrovie Calabro-Lucane sono state una vasta rete di ferrovie in concessione, a scartamento ridotto, che si snodava sul territorio di quattro regioni, (Campania, Basilicata, Puglia e Calabria). La rete si articolava in 13 differenti linee; una di queste era il tratto “Atena Lucana – Brienza”. In principio la linea che partiva da Atena Lucana sarebbe dovuta giungere fino a Grumo Appula, in Puglia, e da lì a Bari. I lavori di costruzione presero il via nel 1911 ma furono interrotti a causa della Prima 4 guerra mondiale.
Nel 1931 venne inaugurato quello che avrebbe dovuto essere il primo tratto della linea, da Atena Lucana a Marsico Nuovo. Il prolungamento previsto in fase progettuale non fu però mai realizzato. Danneggiato nel corso della Seconda guerra mondiale, il tratto ferroviario fu riaperto nel 1944. Nel 1966, dopo soli 35 anni di servizio, la ferrovia venne però chiusa e smantellata, quindi sostituita da un servizio autobus.
Erminio Cioffi
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