Ripresi i lavori alle fogne Disagi in via della Resistenza

I lavori per la rete fognaria continuano a rendere difficile la vita quotidiana dei residenti di via della Resistenza. I blocchi di cemento usati per gli interventi, infatti, sono tornati a comparire nei giorni scorsi in zona, invadendo letteralmente i marciapiedi dell’area periferica della città. Una questione su cui Raffaele De Luca, ex consigliere comunale e attuale responsabile del gruppo politico “Repubblicani per Scafati”, chiede chiarezza. «Tutto è stato lasciato a poca distanza dalla scuola di via della Resistenza e crea molti disagi alla viabilità, poche settimane fa ho denunciato il rallentamento dei lavori e ancora adesso ci sono serie difficoltà. In questo modo c’è il rischio di incidenti stradali».
La questione, già in pieno luglio, aveva sollevato il malcontento dei residenti. In quell’occasione i lavori per la realizzazione delle fognature in via della Resistenza, zona strategica della città, si erano fermati per una settimana. Lo stop aveva portato commercianti e residenti a dirsi esasperati. I tubi ingombranti, infatti, bloccavano il passaggio di auto, scooter, bus e camion. Una vicenda che aveva messo in moto l’impegno di Angelo Matrone, ex consigliere comunale di Fratelli d’Italia. «Non si possono lasciare tubi ingombranti e chiudere il cantiere senza una spiegazione. L’Arcadis e la commissione ministeriale devono dare risposte a questa comunità», aveva detto l’esponente del centrodestra. Dopo una settimana il disservizio è rientrato, permettendo ai residenti di vivere in modo tranquillo il mese di agosto. Adesso, con l’inizio di settembre, il problema è tornato a minare la serenità degli abitanti della zona.(d. g.)
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