la proposta

«Ripascimento delle spiagge con la sabbia del porto»

La sabbia del porto di salerno potrebbe essere impiegata per il ripascimento, fra l’altro già programmato, del litorale. L’appello, ieri mattina, è arrivato dal presidente dell’Autorità portuale...

La sabbia del porto di salerno potrebbe essere impiegata per il ripascimento, fra l’altro già programmato, del litorale. L’appello, ieri mattina, è arrivato dal presidente dell’Autorità portuale Andrea Annunziata. «Non metteteci in condizione di dover disperdere quella che è comunque una risorsa che altrimenti sarebbe sprecata». Da recenti analisi effettuate dall’Arpac, stando a quanto dichiarato ieri da Annunziata, sarebbe stata classificata come non inquinata, e quindi adatta al ripascimento, la sabbia che sarà rimossa con il dragaggio dei fondali del porto. Il reimpiego, però, richiede tanto lavoro, tutto burocratico. «C’è molto da lavorare – ha detto Annunziata – anche in quest’operazione siamo costretti a sconfiggere la parte cattiva della burocrazia, quella che rischia di infatuare il sistema economico soffocandolo. Proprio a causa dei lavori tireremo su tantissima sabbia pulita e sarebbe un peccato doverla sversare a mare, anche se abbiamo fondali pure di mille metri che potrebbero tranquillamente accoglierla ma perché non cogliere questa ghiotta occasione per mettere in sicurezza la nostra costa?». Quantità, quelle stimate da Annunziata, davvero importanti: «Adesso – ha detto – abbiamo 300mila metri cubi di sabbia ma con quella che toglieremo dal molo Manfred ie con il grande dragaggio arriveremo a circa otto milioni di metri cubi di sabbia, utile al ripascimento del litorale di tutta la provincia. Dobbiamo fare di tutto per far combaciare i tempi, faremo i salti mortali per arrivare a togliere la sabbia sapendo già che c’è chi la riceve e la sistema». Sul ripascimento è tornato anche il sindaco Vincenzo De Luca che, confermando l’imminente partenza dei lavori nella zona compresa fra Mercatello e il Marina d’Arechi, ha annunciato di voler andare avanti anche con gli altri segmenti del progetto. «Ci siamo candidati – ha detto – ad ottenere fondi europei per lavori di difesa del litorale di Torrione e del centro città. L’obiettivo è realizzare una spiaggia lunga 7 km e, più in generale, avere la città più attrezzata nel campo della balneazione». (c.i.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA