via xxiv maggio

Ripartono i lavori Strada chiusa

Ripartono i lavori per il parcheggio interrato di via Adinolfi: chiusa al transito via XXIV Maggio. L’ordinanza di divieto è stata emessa ieri mattina per consentire alla Pagest, ditta che realizzerà...

Ripartono i lavori per il parcheggio interrato di via Adinolfi: chiusa al transito via XXIV Maggio. L’ordinanza di divieto è stata emessa ieri mattina per consentire alla Pagest, ditta che realizzerà i lavori, di spostare la rete del gas interrata che da piazza della Repubblica arriva fino a via Nobile. Un disagio che molti dei residenti accetteranno di buon grado, vista l’attesa, dallo scorso novembre, per la riapertura del cantiere.

Lo spostamento della rete del metano era infatti già previsto nella progettazione iniziale del parcheggio interrato, per consentire di portare a termine gli scavi aperti tre anni fa. Da oggi e fino al termine dei lavori necessari allo spostamento della rete, lungo la strada non sarà possibile transitare e parcheggiare, un divieto che creerà non pochi disagi ai genitori degli alunni che frequentano la scuola “Giudice” e che quotidianamente utilizzano via XXIV Maggio per sostare durante l’orario di ingresso e di uscita.

Il cantiere venne aperto nel 2011 per la realizzazione di box e parcheggi in project financing, con un investimento di 2.940.000 euro, ma è bloccato da quattro anni per l’avvio della procedura di fallimento della ditta Malangone. È stato poi riaperto con l’approvazione della variante al progetto proposta dalla ditta Gin, che si fa carico tutti i lavori complementari richiesti dal responsabile del procedimento, tra cui la riqualificazione di tutta via Rosselli fino alla Statale 19 e la modifica delle rampe in ingresso ed uscita dal parcheggio, al fine di conservare la viabilità su via XXIV Maggio e via Sisto. Una variante che ha consentito, dopo l’approvazione, la sottoscrizione del contratto a novembre, il placet dei promittenti acquirenti e l’affidamento alla Pagest.

Tutto sembrerebbe delineato, i parcheggi in via Adinolfi si faranno, terminate le operazioni di scavo gli ebolitani potranno finalmente scrivere la parola fine al degrado che per anni ha condizionato il quartiere.(a. t.)

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