Riparte l’urbanizzazione delle aree industriali

L’amministrazione rilancia i progetti e cerca finanziamenti per Fosso Imperatore Serve un milione e mezzo di euro e l’idea è sfruttare i fondi offerti dalla Regione

L’amministrazione comunale di Nocera Inferiore rilancia sull’urbanizzazione delle aree industriali, sfruttando le opportunità offerte dalla Regione Campania. Dopo Casarzano, si cercheranno finanziamenti pure per Fosso Imperatore. Serve più di un milione e mezzo di euro. Sul tavolo ci sono progetti importanti, tra questi il potenziamento dell’impianto di videosorveglianza e l’ammodernamento della pubblica illuminazione. Ma anche l’ultimazione degli impianti fognari, assenti in buona parte dell’area fino alla frazione di San Mauro. Opere già programmate nel piano triennale comunale che, con il contributo regionale, hanno ancora più chances di essere messe in cantiere e terminate.

Esigenze scaturite anche dal possibile ulteriore sviluppo dell’area, con il maxi ampliamento di 200mila metri previsto dal Piano urbanistico comunale. Il progetto è stato candidato al bando per «interventi infrastrutturali per il recupero, la valorizzazione, la razionalizzazione e il completamento delle aree di insediamento produttivo, per l’attrazione di investimenti produttivi e per la reindustrializzazione». L’importo complessivo dei lavori stimato dagli uffici comunali è di 1.656.613 euro. La giunta del sindaco Manlio Torquato ha approvato il crono programma dei lavori, così come proposto dal dirigente Luigi Canale, precisando che la spesa sarà impegnata ad avvenuto finanziamento da parte della Regione Campania.

Il bando mette a disposizione venti milioni di euro e prevede un’anticipazione pari al 30 per cento in caso di ammissione al finanziamento e un termine massimo di chiusura del programma entro la fine del 2020. L’avviso ha ad oggetto il potenziamento e il completamento delle aree Pip, attraverso la realizzazione di infrastrutture, l’ammodernamento e la rifunzionalizzazione delle infrastrutture esistenti e il miglioramento delle condizioni di accessibilità alle reti stradali e autostradali. Così come il progetto già presentato per Casarzano, anche i lavori a Fosso Imperatore sono immediatamente appaltabili e hanno come responsabile il funzionario comunale Antonio Di Lauro.

Intanto, sono stati assegnati definitivamente anche alcuni lotti rimasti vuoti nell’ambito del mini ampliamento dell’area Pip di Fosso Imperatore. Hanno rinunciato ai suoli in diritto di proprietà le ditte Campania Sali, Montevesuvio e C.M.S. Costruzioni meccaniche Santonicola. Quattro i lotti liberati. Al loro posto subentrano la Assitek e la Eurotraffic, rispettivamente al lotto 10 di 1.870 metri quadrati e ai lotti 1 e 2 di 3.980 metri quadrati totali. Resta vuoto, al momento, il lotto 4. Con le graduatorie definitive approvate e i primi atti di presa possesso avviati, si aprono spiragli importanti per il rilancio dell’area atteso da almeno un decennio. Occasioni da cogliere anche per una svolta occupazionale, prima che sia troppo tardi.

Salvatore D’Angelo

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