Riparazioni alla rete, 85 in un mese 

Luciano: «Fin dal 2012 Salerno Sistemi ha pronti progetti. Confidiamo in De Luca»

Da Vincenzo Luciano, presidente di Salerno Sistemi, riceviamo e pubblichiamo.
«Salerno Sistemi non lascia a secco i cittadini. La società di gestione del servizio idrico del comune capoluogo è impegnata, in maniera capillare sul territorio, per garantire, assistenza all’utenza anche in un periodo di criticità caratterizzato dall’emergenza idrica. Abbiamo realizzato nell’ultimo mese 85 interventi di riparazione su perdite stradali, circa 120 lavori, tra nuovi impianti, allacci e rinnovi colonne montanti, oltre che 95 interventi presso utenti per chiamate di emergenza. Volendo essere ancora più precisi parliamo di circa 10 interventi complessivi al giorno, compresi i giorni festivi. Questi numeri sono resi possibili grazie all’impegno ed alla dedizione dei nostri tecnici ed operai che colgo l’occasione per ringraziare.Nell’ultimo periodo in particolare anche a seguito della crisi idrica e delle manovre di riduzione della portata, eseguite dal personale della società in orari serali e notturni, si è riscontrato un inevitabile incremento delle perdite di rete. Il personale dell’azienda, è impegnato quotidianamente per eseguire le riparazioni cercando di ridurre al minimo i disagi all'utenza. Gli interventi sono programmati sulla base di priorità dettate dalla cronologia di segnalazione della perdita e dalle eventuali situazioni di pericolo che ne possono derivare. Salerno Sistemi ha presentato sin dal 2012, all’Aeegsi(Autorità per l’energia elettrica, il gas e il Sistema idrico), nell’ambito dei Piani tariffari, programmi quadriennali di investimento, aggiornati annualmente. Per l'anno in corso, e fino al 2019, sono previsti complessivamente oltre due milioni e mezzo di euro di investimenti destinati all'infrastruttura idrica della città. Inoltre, grazie all'attenzione della Giunta De Luca, è in fase di valutazione il finanziamento di progetti già presentati alla Regione Campania negli anni scorsi e finiti, per troppo tempo, nel dimenticatoio. Alcune fra queste informazioni è possibile reperirle sul sito istituzionale dell'azienda, ricco di contenuti, e gestito nel rispetto della normativa vigente. La crisi idrica richiede monitoraggio continuo dei fabbisogni di risorsa, dei consumi di utenza e dei volumi accumulati nei serbatoi. È recentissima, infatti, l'ulteriore riduzione delle fonti di approvvigionamento che potrebbe richiedere la rimodulazione del piano di riduzione della fornitura, anche con l'interessamento di altre zone della città, per garantire la continuità dell'erogazione nella fascia diurna».