Rio Sguazzatorio bonificato con i detriti

SCAFATI. Bonifica del Rio Sguazzatorio? Sì, certo, con i detriti che si sono accumulati lungo il canale. Una strana operazione di pulizia quella in atto in questi giorni sulle sponde del Rio che da Angri attraversa tutto il centro della città fino al corso principale del Fiume Sarno.

Alcuni operai, presumibilmente del Consorzio di Bonifica, nei giorni scorsi hanno ripulito dai canneti il tratto che da Vicinale Melito, lungo la Statale, arriva fino a piazza Garibaldi. Un’operazione accolta con favore dai residenti che hanno sperato fino a ieri che si stessero attuando misure per impedire che con le prossime piogge il Rio trasbordasse e allagasse campi e abitazioni.

Ma è l’intervento successivo che ha creato non poche perplessità. Gli operai, infatti, con l’aiuto di ruspe, stanno rimuovendo i cumuli di terreno lungo le sponde e stanno spargendo i detriti sul letto del canale, innalzando inevitabilmente il livello e la possibilità che – anche con piogge scarse – la zone circostanti si allaghino. Questa opera di “ingegneria idraulica” non è passata inosservata ai residenti che stanno cercando di capire costa sta accadendo. «Il timore – dice una donna – è che questa operazione crei più gravi conseguenze e faciliti, anzichè evitare, gli allagamenti».

Scafati da anni è funestata dall’esondazione del Rio Sguazzatorio, tant’è che vicino piazza Garibaldi e nelle zone circostanti vi sono stati anche in un passato recentissimo ingenti danni dovuti all'acqua che ha invaso le abitazioni e l'intera piazza e le strade circostanti. Quindi, il terreno sparso nel canale con le ruspe potrebbe elevare ulteriormente il livello il letto del fiume e aumentare il rischio di esondazioni e allagamenti.(r. f.)

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