LA RISPOSTA SU FACEBOOK 

«Ringrazio i fedeli ma non torno» 

Fra Gigino ha declinato l’invito dei promotori della nuova petizione

«Vi ringrazio, ma non torno». È la risposta di fra Luigi Petrone all’appello diffuso nella giornata di venerdì da alcuni affezionati cavesi dell’ex Rettore che, presi dalla nostalgia e non intenzionati a rassegnarsi al suo avvenuto trasferimento, hanno avviato una nuova petizione per far sì che il frate riprenda il suo posto al convento francescano di San Francesco e Sant’Antonio.
Arriva, così, a stretto giro e via social network la risposta di padre Luigi Petrone all’accorata lettera che o fedeli avevano indirizzato all’attenzione del padre provinciale, Landiorio per chiedere a gran voce il suo ritorno. Ai mittenti della missiva, «Tutti i Fedeli e Seguaci di Padre Luigi», fra Gigino ha risposto ringraziando per l’affetto dimostrato, ma di fatto – a ben leggere tra le righe – si tratta di un chiaro «no, grazie».
«Carissimi – si legge nel post condiviso nella tarda mattinata di ieri su Facebook – ho saputo che avete espresso desiderio che io torni, vi ringrazio del bene e della stima che avete ma vi ricordo di essere un frate, anche se l'ultimo della serie, e se desiderano che sia trasferito io sono rispettoso di tutto ciò anche se agli occhi di tutti può sembrare un’ingiustizia. Mi dispiace che stiate vivendo un momento particolare, come mi dispiace della mancanza di un dialogo. Confido sempre nel vostro bene, vi ringrazio di cuore e Dio vi benedica. Fra Gigino».
Padre Luigi, quindi, ancora una volta rinnova il suo “spirito di servizio” alle direttive del Padre provinciale, pregando, di fatto, i tanti fedeli affezionati alla sua persona di fare lo stesso.
L’ex rettore del Santuario francescano, infatti, ormai da mesi è stato trasferito presso il convento di Nocera Superiore e di buon grado, malgrado il sempre rinnovato affetto alla sua città, ha intrapreso il suo percorso. (g. f.)