Rimozione dei veicoli in divieto di sosta Arriva il nuovo bando

La commissione ha revocato l’affido alle due ditte Potrebbe calare l’ammontare del singolo verbale

Rimozione dei veicoli e custodia giudiziale: la commissione straordinaria revoca la determina che poneva il servizio in mano a sole due ditte di Battipaglia e prepara il bando di gara. La determina finita all’attenzione della triade commissariale è la numero 5 del 3 gennaio del 2014. Avvalendosi di un decreto prefettizio del 2011 e di un regolamento ministeriale del 1998, tale determina ripartiva su una mappa le zone di competenza tra le sole due ditte incaricate. A seconda del luogo dell’infrazione al Codice della strada, ad intervenire era l’una o l’altra. Senza alcuna spesa per il Comune, ma anche senza alcun introito per l’ente. Ovviamente spettava alle medesime ditte applicare le tariffe per il trasporto di un’auto rimossa per una violazione (come il divieto di sosta). A Battipaglia, i cittadini che finivano in tale rete erano costretti a pagare dai 110 ai 120 euro, a seconda dei chilometri percorsi dal carro attrezzi. Somma a cui andava aggiunta la cifra del verbale elevato dalla Polizia municipale.

D’altra parte, il grande affare del carro attrezzi era già finito tra le motivazioni dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni camorristiche. Per cui alla commissione straordinaria spettava il compito di ripristinare presunte anomalie. La commissione d’accesso ritenne ci fossero delle illegittimità nei procedimenti adottati sulla rimozione dei veicoli sequestrati dalla Polizia municipale. Prima della suddetta determina, il servizio era svolto da una sola azienda, sulla base di un affidamento del 2006 che era stato prorogato nel 2012 con una determina dell’ex sindaco Giovanni Santomauro, dopo una gara andata deserta nonostante la presenza sul territorio di altre aziende idonee. Tra le pagine delle motivazioni dello scioglimento è espressamente scritto che tale prolungamento dell’affidamento andava in contrasto con le disposizioni che prevedono la possibilità di proroga solo limitatamente al tempo necessario per la stipula di nuovi contratti a seguito dell’espletamento di gare ad evidenza pubblica, e a condizione che la proroga non superi i sei mesi.

In realtà, a Battipaglia le cose non sono cambiate dopo lo scioglimento. Nessun bando di gara, ma un nuovo affidamento, tramite una determina della Polizia municipale, ad altre due ditte che si sono divise il monopolio del mercato. Il bando di gara dovrebbe essere pubblicato entro la fine del mese di aprile. I vantaggi per i cittadini dovrebbero essere subito evidenti. Se oggi i proprietari di auto rimosse per violazioni al Codice della strada devono pagare dai 110 ai 120 euro (oltre al verbale dei vigili urbani), con il nuovo affidamento, tramite bando di gara, i prezzi potrebbero abbassarsi. Assestandosi magari sui valori dei comuni limitrofi: a Bellizzi, Eboli o Giffoni Valle Piana i cittadini raggiunti da tale provvedimento pagano dai 60 agli 80 euro. Ed anche per il Comune potrebbe esserci qualche entrata, oggi non prevista.

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