Rimozione dei binari in via Turco

Potrebbero partire all’inizio del 2014 i lavori per la rimozione dei vecchi binari ferroviari all’incrocio tra via Valsecchi, via Carmine Turco e via Spineta. Il tratto ferrato, ormai inutilizzato da decenni, è un costante pericolo per automobilisti, motociclisti e pedoni, costretti a prestare un’attenzione straordinaria per evitare danni ai mezzi o cadute accidentali. La richiesta di rimuovere tali binari era partita ufficialmente alla Provincia tre anni fa, ma da Palazzo Sant’Agostino era giunto un secco rifiuto, giacché – aveva scritto l’ufficio tecnico provinciale – “deve essere il Comune a provvedere perché il tratto è ancora denominato come via Valsecchi e non via Spineta”.

Dal municipio nulla si era mosso nel corso dell’esperienza amministrativa Santomauro, se non l’approvazione di un piano urbanistico attuativo per l’intero rione Carmine Turco, all’inizio del 2012. Nel documento, proposto dall’ex vicesindaco con delega all’urbanistica Vincenzo Tancredi, era specificata la necessità di eliminare l’antico tratto ferrato e di stendere un nuovo manto d’asfalto.

Tale piano urbanistico attuativo era stato inserito nel più ampio progetto del Puc che dovrebbe essere adottato entro la prossima primavera dal commissario straordinario Mario Rosario Ruffo. Il reggente di Palazzo di Città, invitato da alcuni residenti della zona ad intervenire su tale annosa questione, avrebbe ordinato all’ufficio tecnico comunale a stilare un piano, con relativo prospetto economico, per rimuovere i binari. Data anche la spesa limitata, i lavori dovrebbero partire con l’inizio del nuovo anno. Si tratterebbe semplicemente di tagliare il tratto ferrato, coprendo i vuoti lasciati con l’asfalto fino a livellare il manto con la strada.