Rifiuti, si rischia una nuova crisi: De Luca accusa

"A Ostaglio accumulate 500 tonnellate, siamo al livello di guardia". La denuncia del sindaco De Luca, che accusa la Provincia e la Regione per come stanno gestendo il ciclo integrato

• Sui rifiuti «siamo al livello di guardia». E’ Vincenzo De Luca a lanciare l’allarme, attaccando Provincia e Regione e rivelando che «nei piazzali di Ostaglio si sono accumulate cinquecento tonnellate di rifiuti». Un quantitativo frutto dei ritardi dei giorni scorsi, quando i conferimenti in discarica hanno subito un rallentamento e anche i trasferimenti da Ostaglio allo Stir di Battipaglia ne hanno sofferto le conseguenze. Adesso il flusso è tornato regolare, ma a preoccupare sono le prospettive, perché le discariche di Irpinia e Beneventano vanno verso la saturazione e Salerno non ha ancora una alternativa.

«Rischiamo una nuova emergenza rifiuti - ha ammonito il sindaco dagli studi televisivi di Telecolore - I consorzi di bacino sono nel caos, non esiste una programmazione e a governare il settore ci sono dei dilettanti. Noi per adesso reggiamo.Finché ci sarò io, a Salerno non si vedrá una carta a terra. Però la situazione è difficile, non sapete il calvario che dobbiamo affrontare ogni mattina per andare a sversare i rifiuti».

• Nel sito di trasferenza di Ostaglio arrivano la frazione organica (in attesa di essere trasportata agli impianti di compostaggio fuori regione) e la spazzatura indifferenziata che poi viene portata allo Stir e in discarica. In media, la cittá produce cinquanta tonnellate al giorno, ma di martedì, quando si raccoglie l’indifferenziato, a Ostaglio giungono circa 230 tonnellate. Pochi giorni sono bastati per accumularne cinquecento, meno della metá della capienza ma comunque abbastanza per far scattare il livello di guardia. «Oggi non c’è ancora un allarme, ma la preoccupazione è legittima - spiega l’assessore all’ambiente Gerardo Calabrese - Dobbiamo smaltire l’arretrato e, se si ripetono fermi dello Stir e rallentamenti, non ci vuole molto ad andare in sofferenza».

• Per risolvere in proprio almeno lo smaltimento dell’organico si aspetta il mese prossimo, quando dovrebbe entrare in funzione l’impianto di compostaggio comunale. Così ha annunciato ieri il sindaco De Luca, che dalla televisione ha pure ribadito le critiche sulla gestione della sanitá. Le ha riferite nei giorni scorsi anche al colonnello dei carabinieri Maurizio Bortoletti, da pochi giorni commissario dell’Asl di Salerno in forza di una delibera regionale. «Gli ho assicurato collaborazione nell’interesse dei cittadini ma ho anche manifestato una certa diffidenza - ha detto De Luca - Secondo me i colonnelli devono fare altro, mentre per guidare la sanitá servono i funzionari».

Il sindaco ha pure messo in guardia il commissario dalla pressioni clientelari della politica: «Saremo rigorosi - ha ribadito - nel controllare che tutte le nomine avvengano senza condizionamenti, e contrasteremo eventuali porcherie».

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