Rifiuti, rischiano negozianti e netturbini

Giro di vite del Comune: in caso di ripetute infrazioni può scattare la chiusura dell’attività, controlli sullo spazzamento

Potenziamento dei controlli su tutto il territorio comunale e squadre di netturbini pronti ad intervenire su segnalazione, in regime di reperibilità, almeno fino alle otto di sera. Ma soprattutto inasprimento delle sanzioni amministrative per chi trasgredisce, a cominciare dagli esercizi commerciali che, oltre alla maxi multa da 500 euro, d’ora in poi potrebbero rischiare anche la chiusura temporanea dell’attività. Sono questi alcuni dei provvedimenti che l’amministrazione comunale adotterà da qui a qualche settimana per fronteggiare e combattere l’inciviltà di cittadini ed operatori commerciali che, durante la notte di San Silvestro, hanno ignorato, senza pensarci troppo su, l’ordinanza in materia di rifiuti che vietava il conferimento di carta e cartone per prevenire possibili incendi innescati da botti e fuochi d’artificio, il cui utilizzo era stato ugualmente vietato con un’altra ordinanza, entrambe firmate l’anti vigilia di Capodanno dal sindaco facente funzioni Vincenzo Napoli.

Provvedimenti che, come si è visto, si sono rivelati inefficaci al punto da spingere Napoli prima a vestire i panni del netturbino e poi a convocare con urgenza una riunione di sabato mattina. La convocazione ha raggiunto l’assessore all’Ambiente Gerardo Calabrese, Nino Barbato e Peppe Beluto di Salerno Pulita, Roberto Nobile e Gaetano Canetti del settore Igiene Urbana del Comune, Felice Marotta e Ugo Ciaparrone. Sul tavolo, come detto, sono state messe una serie di proposte per ottimizzare il servizio ed evitare scene già viste di cassonetti stracolmi e rifiuti in strada. Si comincerà con una riorganizzazione della raccolta del vetro e dello svuotamento delle campane e si procederà anche con la formazione di nuovi ispettori ambientali e il reclutamento delle guardie zoofile. Controllati speciali saranno non solo i negozi e le utenze domestiche ma anche gli operatori ecologici, il cui lavoro sarà sottoposto da una verifica rigorosa sul piano della qualità del servizio svolto. Operatori ecologici che saranno chiamati anche a dare la propria reperibilità per la formazione di squadre di pronto intervento che agiranno su segnalazione del Comune a prescindere dai turni di raccolta tradizionali.

Maggiore attenzione sarà rivolta anche allo svuotamento dei classici cestini stradali. A breve, poi, ne verranno acquistati dei nuovi che saranno installati su tutto il territorio comunale, così come verrà potenziata anche la presenza dei contenitori per la raccolta dei farmaci scaduti.

Infine, dopo mesi di studio, partirà anche la nuova campagna di comunicazione e sensibilizzazione sulla raccolta differenziata. A tutti i responsabili dei settori di competenza, il sindaco Napoli ha anche chiesto un piano dettagliato ed immediatamente operativo da consegnare entro e non oltre il 15 gennaio prossimo quando ci sarà una nuova riunione.

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